Amichevole per modo di dire: con la Piccardo è stata tosta

Ovviamente si è vista la differenza di categoria (Traversetolo è in Eccellenza), ma si è giocato per davvero. I granata chiudono i primi 45’ avanti solo 1-0, poi nella ripresa ne segnano altri tre. C’è un francese in prova

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REGGIANA

4

PICCARDO TRAVERSETOLO

1

REGGIANA: Turk (dal 1’ st Venturi), Contessa (dal 15’st Resouf), Rozzio (dal 15’ st Chiesa), Rossi (dal 23’ st Orsi), Rosafio (dal 15’ st Arrighini), Sciaudone (dal 15’ st Muroni), Lanini (dal 15’ st Pellegrini), Luciani, Libutti, Laezza (dal 15’ st Guglielmotti), D’ Angelo. All.: Diana. A disp. Cremonesi.

TRAVERSETOLO: Maini, Sanè, Lorusso (dal 39’st Silvestri), Laribi, Zuccolini (dal 28’st Galeotti), Dodi (dal 1’st Nasic), Truffelli (dal 25’st Boselli), Marmiroli (dal 20’st Manghi), Notari (dal 32’st Kashari), Mangiarotti (dal 20’ st Rizzitelli), Quenda (dal 39’ st Maselli). All. Notari R. A disp.:Caccialupi, Rodriguez, Neri, Morini.

Arbitro: Enrico Lusetti di Reggio (Csi).

Marcatori: 21’ pt Rosafio, 12’ st Lanini, 15’ st Arrighini (rig.), 17’ st Notari F. (rig.), 44’ st D’Angelo

Note: spettatori 150 circa.

di Gabriele Gallo

Amichevole sulla carta, test probante e quasi in clima campionato sul campo. Ovvio, la differenza di categoria si è vista, ma la Reggiana si è imposta con buon piglio e giusto atteggiamento su una rognosa Piccardo Traversetolo. Una squadra, quest’ultima, costruita per vincere l’Eccellenza.

La truppa di Diana ha faticato nei primi 40’ (la gara è durata infatti 85 minuti, quaranta il primo tempo, quarantacinque la ripresa) a prendere le misure agli avversari.

Viceversa, nel secondo periodo, ha preso decisamente in mano le redini della contesa, facendo vedere le cose migliori e mantenendo alta l’asticella dell’intensità pure dopo la girandola di cambi ordinata dal tecnico bresciano.

Granata senza Sorrentino, Cauz, Varela e Voltolini (quest’ultimo si è allenato col preparatore) alle prese con acciacchi fisici (anche Cremonesi in panchina per onor di firma), out pure Camigliano "distratto" dalle ipotesi di mercato (l’Alessandria ha chiesto notizie sul difensore).

La Reggiana ha messo in mostra evidenti progressi, specie considerando che la Piccardo ha fatto subito capire che non era scesa a Cavazzoli per la tintarella mattutina.

Ne è scaturito un incontro con qualche spigolosità di troppo e pure un accenno di rissa tra il giovane Orsi e Laribi prontamente sedato sul nascere.

Per quanto concerne la cronaca capitan Rozzio e compagni hanno approcciato la gara con buona mentalità ma ancora un po’ imballati sulle gambe, sicché nella prima parte del confronto i granata hanno costruito poco e concretizzato ancora meno. Tanto è vero che il gol del vantaggio è arrivato, per opera di Rosafio, in virtù di una clamorosa "papera" del portiere ospite, Maini.

Nel secondo tempo la supremazia della Reggiana è stata totale. Avvicendato un Turk del tutto inoperoso, Venturi si è invece guadagnato la pagnotta con due interventi di pregio prima sulla conclusione da fuori area di Truffelli e successivamente in tuffo su Kashari.

Si è visto un buon Guglielmotti protagonista sia nel terzo gol (si procura il fallo che dàil rigore alla Regia) sia nel quarto, dove una sua lunga azione personale imbecca D’Angelo che deve solo appoggiare a rete.

In mezzo a tutto questo il 2-0 firmato da Lanini con un pregevole tiro a giro e il gol della bandiera del Traversetolo, anch’esso a mezzo penalty, siglato da Notari dopo l’atterramento di Nasic per opera di Shavy Resouf. Quest’ultimo, da qualche giorno in prova al team granata, si è fatto notare per la grande velocità e si è visto respingere da Maini due ghiotte occasioni da rete.

Resouf, attaccante, ha 20 anni e doppia cittadinanza: è nato infatti in Martinica, ma ha pure passaporto francese. La scorsa stagione ha giocato nella terza serie francese con Le Havre B: 18 presenze e due gol.