Anna Trevisi a caccia di gloria nel Giro d’Italia femminile

L’atleta di Reggiolo al via con la maglia della Uae "Proverà qualche fuga anche nella tappa reggiana"

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A caccia di gloria lungo le strade del Giro d’Italia. Per Anna Trevisi è iniziata ieri una nuova avventura ciclista dai contorni rosa intenso. Per la "Freccia di Reggiolo", quest’anno tesserata con la Uae, squadra del contesto World Tour, si preannuncia un appuntamento speciale, anche perché l’arrivo di tappa del 5 luglio è previsto a Reggio dopo un percorso che tocca la Bassa e l’Appennino. "Mi presento al via del Giro con una nuova squadra e dopo 11 stagioni da professionista è sempre stimolante, è una cosa che ti dà grinta", afferma la Trevisi. "La stagione è iniziata molto bene, per me e per il team. Sono stati centrati ottimi risultati, per questo c’è molta soddisfazione. Siamo un gruppo affiatato, ci siamo preparate bene, c’è fiducia e puntiamo a fare bella figura". La competizione prevede dieci tappe, il via in Sardegna con tre tappe sull’isola con percorso nervoso e flagellato dal vento, mentre ai lati scorrono paesaggi da cartolina: Villasimius-Tortolì e Cala Gonone-Olbia. Nei giorni seguenti sono previste le frazioni Cesena-Cesena, Carpi-Reggio Emilia, Sarnico-Bergamo, Prevalle-Passo Maniva, Rovereto-Aldeno, San Michele All’Adige-San Lorenzo Dorsino, gran finale il 10 luglio sul tratto Abano Terme-Padova. In totale mille chilometri vissuti a tutta velocità, tra fughe, salite e sprint. E attorno, l’abbraccio del pubblico. "Al Giro avrò un ruolo ben specifico e importante. Sarà l’ultima atleta del treno che deve lanciare Marta Bastianelli verso l’arrivo in volata. Dovrò pilotarla alla perfezione verso la vittoria proprio nella fasi conclusive, che solitamente sono concitate", aggiunge Anna. "Proverò comunque a ritagliarmi qualche occasione per andare in fuga e chissà che possa succedere proprio nella tappa di Reggio. L’ideale per dire la mia sarebbe arrivare in un gruppo ristretto. Sarebbe magnifico".

Massimo Tassi