Arriva la matricola Cus Torino Valorugby, è meglio non distrarsi

I piemontesi sono considerati la squadra meno competitiva del Top 10 ma una settimana fa hanno lottato alla pari a Viadana

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Nuovo impegno interno per il Valorugby che alle 16 ospita al Mirabello il neopromosso Cus Torino nella terza giornata di Top10. Il club piemontese è uno dei più antichi d’Italia poiché nacque come GUF Torino nel 1928 e disputò il proprio primo campionato nel 1929, quando a Reggio una palla ovale forse non si era ancora mai vista; il GUF si dissolse nel 1943 con il crollo del fascismo e la squadra riapparve nel 1951 con il nuovo nome CUS, seguendo alterne vicende fino alla promozione in Top10 di qualche mese fa, la prima di un club piemontese da quasi mezzo secolo.

Dopo le larghe sconfitte in Coppa Italia il Torino è stato accolto in Top10 come un agnello sacrificale destinato alla retrocessione, ma nelle prime due giornate i biancoblù hanno sorpreso, conquistando un punto di bonus a Roma e cedendo con risultato più che onorevole, 11-28, al Viadana. "Attenti a non fare errori di sottovalutazione –conferma Franco Properzi- Il CUS è sembrato migliorare di partita in partita e nell’ultima uscita ha saputo mettere in difficoltà Viadana. A dimostrazione che questo appare un campionato decisamente equilibrato".

La formazione dei Diavoli prevede il debutto di Panceyra Garrido, i fratelli Dominguez fianco a fianco in mediana e Rimpelli titolare; in panchina il giovane Mazzei. Niente esordio per l’appena arrivato Renton: "Josh sta recuperando da un infortunio, gli daremo il tempo necessario".

La formazione: Farolini; Colombo, Panceyra, Schiabel, Costella; P.Dominguez, T.Dominguez; Amenta (cap.), Rimpelli, Cenedese; Du Preez, Gerosa; Favre, Luus, Diaz. Panchina: Silva, Garziera, Mattioli; Dell’Acqua, Ortombina, Mazzei; Castiglioni, Majstorovic.

Domani torna la serie C: alle 15.30 il Guastalla Rugby ospita al campo d’atletica i Lyons Piacenza.

Marco Ballabeni