Asta e cena ’regalano’ automedica Gli sci di Razzoli battuti a 1500 euro

Graziano Sassi oltre ai ’ferri del mestiere’ del campione olimpico, si è aggiudicato la papalina del vescovo Morandi. Con valori tra i 400 e 600 euro prese le maglie di Melli e Cinciarini e la racchetta del tennista Musetti

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di Gabriele Gallo

Un’altra serata di grande ed effettiva solidarietà, nel ricordo di Graziella Azzolini, con un grande successo per l’asta benefica che ha portato in dote un automezzo nuovo di zecca alla Croce Verde di Reggio. La cena di beneficenza organizzata mercoledì, al Cere di Canali, in memoria della consorte dell’ex presidente della Reggiana Luciano Ferrarini, dalla figlia Nicole è stata un interessante evento mondano, ma soprattutto l’occasione per fare del bene. Nel caso, a favore dell’organizzazione di soccorso, alla quale sarà donata un’automedica elettrica. "Era l’obiettivo che ci ponevamo e sono felicissima che lo abbiamo raggiunto – ha commentato la stessa Nicole Ferrarini all’indomani dell’avvenimento – ringrazio davvero tutti gli intervenuti, che hanno partecipato all’asta, e gli sponsor che sono stati preziosissimi nel sostegno e nell’organizzazione". Fulcro della serata infatti, oltre alla cena e alla performance artistica del duo musicale Marcello Mazzoni-Silvia Mazzon, è stata la consueta asta benefica. Con cimeli messi in palio, in particolare, da tante celebrità del mondo dello sport, ma non solo. 8900 euro la cifra raccolta al termine delle varie fasi dell’asta, che hanno contribuito assieme all’intervento dei tre main-sponsor: Corradini Ingranaggi, AutoZatti e Gualtieri Mobili, all’acquisto dell’auto medica. Tre gli oggetti per i quali gli invitati hanno "lottato" a suon di rilanci per aggiudicarseli. Gli sci con cui Giuliano Razzoli si è distinto nelle recenti Olimpiadi di Pechino 2021 (donati dal campione e battuti a 1500 euro e finiti appannaggio dell’imprenditore Graziano Sassi, socio della Pallacanestro Reggiana), un quadro dell’artista Oscar Piovosi, aggiudicato proprio allo sciatore del nostro appennino e, per finire, un oggetto davvero curioso. Per 1200 euro il già citato Graziano Sassi si è infatti portato a casa la papalina, il copricapo d’ordinanza per capirci, del vescovo di Reggio Giacomo Morandi, anche lui ospite dell’evento. Con valori tra i 400 e i 600 euro sono poi state vendute la maglia indossata in Nazionale da Niccolò Melli, la canotta biancorossa di Andrea Cinciarini, due maglie della Reggiana calcio, una racchetta offerta dal noto tennista Lorenzo Musetti, pallone e maglia del Valorugby. Sono poi intervenuti, con videomessaggi o al telefono, Daniele Massaro, ex campione del Milan e della Nazionale, e Daniele Adani, amici di famiglia dei Ferrarini. L’automedica donata alla Croce Verde sarà consegnata il 15 ottobre con una cerimonia in piazza Prampolini.