Bagnolese d’acciaio, terzo hurrà consecutivo

La squadra di Gallicchio passa subito in vantaggio ad Agliana e mette il risultato in cassaforte: vano l’assalto dei padroni di casa nel finale

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AGLIANESE

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BAGNOLESE

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AGLIANESE: Luci, Perugi, Pantano, Oliveri, Baggiani (55’ Baldeh), Remedi, Bigica, Torrini (67’ Pardera, 73’ Virgillito), Mariani, Mattiolo, Mirval. A disp. Failli, Bertelli, Montuori, Martini, Taverni, Fiaschi. All. Baiano.

BAGNOLESE: Auregli, Ghizzardi, Capiluppi, Vezzani, Uni, Cocconi, Romanciuc (78’ Parracino), Calabretti (93’ Bonacini), Tzvetkov (89’ Marani), Ferrara S. (80’ Mhadhbi), Ferrara P. (53’ Saccani). A disp. Giaroli, Bertozzini, Riccelli, Mercadante. All. Gallicchio.

Arbitro: Isoardi di Cuneo.

Marcatore: 11’ Tzvetkov

Note: ammoniti Ghizzardi, Vezzani, Parraccino.

di Giacomo Bini

Umile e rocciosa la Bagnolese mette a segno la terza vittoria consecutiva, la seconda senza subire gol, capitalizzando la massimo il gol segnato all’11’ del primo tempo su azione di corner da Tzetkov, bravo a mettere in rete una ribattuta del portiere Luci su colpo di testa di Capiluppi.

Il maggior merito della squadra di Gallicchio è stato quello di soffocare l’attacco dell’Aglianese a cui non ha concesso le verticalizzazioni in velocità che sono l’arma migliore della formazione di Baiano. La porta della Bagnolese ha corso un rischio sullo zero a zero quando Mirval, liberato da un assist di Remedi, ha calciato centrale e Auregli non ha avuto difficoltà a parare. Dopo il vantaggio la Bagnolese ha chiuso ogni spazio in difesa, dove i centrali hanno fatto sempre buona guardia, e sulla tre-quarti dove Vezzani e Ramanciuc hanno impedito ogni incursione degli avversari. Gli unici problemi sono venuti sul fronte sinistro dell’attacco dell’Aglianese dove il terzino Perugi (figlio dell’ex granata Paolo) ha spinto molto e messo invitanti palloni in area, senza però trovare deviazioni utili da parte delle punte. La Bagnolese ha saputo anche presentarsi in zona d’attacco ed ha guadagnato diversi corner e i cross di Ferrara dalla bandierina hanno creato qualche imbarazzo alla difesa di casa, soprattutto al 42’ quando un colpo di testa di Capiluppi è andato di poco a lato. Prima del riposo il rischio maggiore per la Bagnolese, salvata da un intervento sulla linea di porta di Cocconi. Nel secondo tempo l’Aglianese si è riversata in avanti e la Bagnolese ha abbassato ulteriormente il suo baricentro, senza mai disunirsi, tanto che per mezz’ora non sono arrivati palloni verso la porta di Auregli.

Al 27’ la Bagnolese poteva anche chiudere la gara con un contropiede di due contro uno in cui Calabretti si è fatto rimontare da un avversario mentre volava verso la porta. I pericoli per la Bagnolese sono arrivati nel finale, quando l’Aglianese ha spinto con maggiore forza e con molti uomini. Negli ultimi dieci minuti i padroni di casa hanno concluso a rete molte volte, soprattutto con Mariani e al 42’ con un colpo di testa di Mirval da ottima posizione ma con poca forza per impensierire Auregli.