"Blitz a Treviso se difendiamo duro"

Robertson, uno dei più positivi nelle partite estive, è pronto per l’esordio di sabato in campionato

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di Francesco Pioppi

Pur cercando di dare, doverosamente, il giusto peso ad ogni situazione, nelle ultime due sconfitte in precampionato arrivate per mano di Trento e Varese c’è stato davvero pochissimo da salvare.

Tra gli elementi più positivi in maglia biancorossa abbiamo però sicuramente Kassius Robertson che ha segnato rispettivamente 21 e 19 punti, confermando di poter essere un realizzatore di alto livello per la nostra Serie A.

Robertson, quali sono le sue prime impressioni sulla nuova sfida che sta affrontando in maglia Pallacanestro Reggiana?

"La chimica con i miei nuovi compagni e lo staff tecnico è stata molto positiva finora, tutti sono stati molto amichevoli e mi hanno aiutato ad inserirmi fin dal primo giorno. Questo mi ha sicuramente facilitato il compito considerando che sono arrivato in corsa. Indubbiamente il pre-campionato, comprese le ultime due sconfitte a Parma, ci è servito anche per capire quali sono le cose su cui dobbiamo lavorare di più: meglio scoprirlo ora che abbiamo tempo per sistemarci che a metà stagione quando ormai è troppo tardi".

Si è parlato molto della sua duttilità e della sua crescita anche come trattatore di palla, si sente più ‘playmaker’ rispetto ai tempi con la Fortitudo Bologna?

"Si, sicuramente con gli anni ho imparato ad essere molto più a mio agio non solo lontano dalla palla, ma anche come ball-handler aggiuntivo ed è una caratteristica che adesso ho in più nel mio gioco. In questo processo ha avuto molta rilevanza la mia esperienza nella Liga Acb (due anni all’Obradoiro, ndr)".

Quali sono le richieste che le ha fatto coach Menetti per la prossima stagione?

"Al di là delle questioni tattiche individuali, il coach mi ha chiesto e mi sta chiedendo le stesse cose che esige da tutta la squadra: di giocare duro, di dare sempre il nostro massimo e di spingere a migliorarci ogni giorno. Parte tutto da qui e ne siamo consapevoli".

Sabato affronterete Treviso: quali saranno le chiavi per iniziare con il piede giusto questo campionato e tornare a Reggio con una vittoria?

"Per battere Treviso la ricetta è molto semplice: difendere al massimo ed essere solidi. Punto, non serve altro".

Sabato 9 ottobre finalmente tutto il pubblico reggiano potrà rivedervi al PalaBigi per la sfida con Tortona, quali sono le vostre sensazioni?

"Sicuramente sia io che i miei compagni ci auguriamo che il ritorno al PalaBigi sia costellato da una bellissima atmosfera, non vediamo l’ora che arrivi il momento di giocare nella nostra casa di fronte al nostro pubblico".