Brunori non perdona: Reggiana al tappeto

Il Palermo, ovviamente più in palla, domina la gara grazie a una tripletta dell’ex granata. Rossi e compagni reagiscono e perdono di misura

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Palermo

3

Reggiana

2

PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Buttaro, Lancini (20’ Doda), Marconi, Crivello; De Rose, Broh; Valente (49’st Damiani), Fella (21’st Soleri), Floriano (1’st Silipo); Brunori. A disp.: Massolo, Pierozzi, Sala, Nedelcearu, Stoppa, Peretti, Elia. All.: Di Benedetto

REGGIANA (3-4-3): Turk 6; Luciani 6, Rozzio 5, Cauz 5.5 (8’st Laezza 6); Libutti 6 (8’st Guglielmotti 6), Rossi 6.5, Muroni 5.5 (18’st D’Angelo 6.5), Contessa 5.5; Rosafio 7 (28’st Sciaudone 6), Sorrentino 6 (18’st Varela 6), Pellegrini 6.5. A disp.: Voltolini, Venturi, Orsi, Zamparo, Chiesa. All.: Diana

Arbitro: Rutella di Enna (Del Giovane e Yoshikawa; IV ufficiale Santoro)

Reti: Brunori (P) al 3’, al 37’ e su rig. al 35’st, Rosafio (R) su rig. al 12’st, D’Angelo (R) al 42’st.

Note: ammoniti Rosafio, Sorrentino, Laezza e Soleri. Angoli: 3-0. Recuperi: 4’ e 4’. Spettatori: 13.297 (un centinaio granata). Cooling break al 23’pt e al 24’st per il caldo.

di Giuseppe Marotta

La Reggiana è eliminata dalla Coppa Italia, perdendo 3-2 al Barbera, trafitto tre volte dall’ex Brunori.

La truppa granata lascia Palermo, però, con una prova apprezzabile considerato il contesto (campionato al via tra poco meno di un mese, ovviamente preparazione non ancora al top).

Aimo Diana ha voluto vedere all’opera diversi nuovi volti. Su tutti Pellegrini per 90’: promosso. Poi il giovane portiere Turk, incolpevole sui gol, mentre sono state discrete le prove di Sorrentino e Varela (al debutto nei professionisti). Ha stupito la panchina di Zamparo, non utilizzato neppure nella ripresa. L’unico tra i big.

Il match. Quasi immediato il vantaggio rosanero (al 3’) con bomber Brunori bravo in spaccata su traversone di Buttaro. La Reggiana non crea mai veri pericoli, però è evidente come Aimo Diana stia lavorando su più soluzioni offensive: si sono scambiati molto, infatti Pellegrini (che partiva defilato a sinistra) e Sorrentino (più centrale), che insieme a Rosafio hanno fatto vedere discrete giocate nello stretto. Tra i migliori, nel primo tempo, Fausto Rossi, parso già in buona condizione. La Regia al 28’ entra in area con una combinazione proprio tra Pellegrini e Rosafio, ma il numero 7 è stato murato all’ultimo da Marconi. Nella seconda metà della prima frazione il Palermo cresce (si è visto come atleticamente fosse più avanti) e raddoppia col solito Brunori: il gol, preciso colpo di testa all’incrocio su assist di Valente, è bellissimo. Prima dell’intervallo Luciani con un tackle miracoloso nega a Fella il tris. Nella ripresa si riparte con un sostanziale equilibrio. Rozzio impegna di testa Pigliacelli su punizione di Rossi, ma è centrale. Dopo poco Cauz esce toccandosi l’inguine, e da lì a 3’ Pellegrini entra dalla sinistra e si procura un rigore (spinta di Buttaro). Dagli 11 metri è glaciale Rosafio che accorcia, ammutolendo il "Barbera". Valente è cliente scomodo, e prima su punizione (alta non di molto) e poi con un tiro potente dal limite (salva Guglielmotti immolandosi) cerca il tris. A 10’ dal termine, però, Brunori si porta il pallone a casa con un preciso rigore (parecchio dubbio). Nel finale D’Angelo (palermitano doc fischiato ad ogni tocco di palla a causa dei precedenti in maglia Avellino) in spaccata siglato il 3-2: esultanza polemica con mano all’orecchio e ulteriore cascata di fischi. Così ad affrontare il Torino ci va il Palermo. La Reggiana si deve accontentare dell’amichevole con la Correggese il 6 agosto.