Non riesce proprio a decollare la Conad di Luca Cantagalli che domenica si è arresa al Delta Porto Viro ed ora si ritrova al 10° posto nell’A2 di volley maschile con soli 6 punti in classifica. Luca Cantagalli, però, non si perde d’animo ed anzi elogia la squadra per l’impegno che continua a profondere in ogni gara.
"Abbiamo lottato - dice il tecnico - con tutti i nostri mezzi, ma qualche errore di troppo ci è costato la partita. Abbiamo avuto la possibilità di vincere, soprattutto i set che abbiamo protratto fino ai vantaggi, ma i veneti sono stati più bravi di noi; in alcuni frangenti abbiamo peccato di ingenuità". I reggiani hanno cercato di cambiare volto alla partita forzando la battuta, ma si è trattato di un boomerang: "Non siamo più riusciti ad imporre il nostro gioco: eravamo convinti di poter aggiustare l’incontro con la battuta, ma i troppi errori non ci hanno premiati. Ora torniamo in palestra a lavorare sui nostri difetti, dobbiamo resettare la testa; dopo tre sconfitte si rischia di andare “nel pallone”. Abbiamo bisogno di certezze in attacco e difesa, abbiamo concesso a Porto Viro troppi palloni facili, che hanno saputo sfruttare al meglio".
Parole sulle quali concorda anche il giovane schiacciatore Meschiari: "Troppi errori al servizio. Ci è mancata la lucidità nei punti chiave dell’incontro.
Abbiamo comunque fatto un passo avanti nell’arco della partita da cui potremo ripartire a lavorare in palestra per farci trovare pronti da Bergamo".
Il prossimo incontro è stato anticipato alle 16 di domenica 6: al PalaBigi arriverà l’Agnelli Bergamo.