Conad da oggi si fa sul serio Ma in ritiro non sarà solo pallavolo

I ragazzi di Cantagalli si cimenteranno anche nelle bocce, con il karaoke poi degustazioni ed escursioni

Oggi riparte col consueto ritiro appenninico la stagione della Conad. Dopo il consueto e beneaugurante aperitivo, la formazione giallorossa partirà alla volta di Felina, dove risiederà all’hotel Aquila Nera e svolgerà la preparazione agli ordini di coach Luca Cantagalli e del suo staff, dividendosi tra la palestra e la piscina del Wellness Village Onda della Pietra ed il palazzetto Bonicelli.

Iniziative collaterali. Oltre al lavoro atletico e tecnico, i giocatori della formazione cittadina saranno protagonisti in eventi, serate ed appuntamenti che faranno loro scoprire il territorio e permetteranno ai tifosi di conoscere meglio un gruppo decisamente rinnovato, dopo le splendide imprese della passata stagione: chiuso un ciclo importante con la doppietta campionato-coppa, era inevitabile ripartire da un collettivo nuovo, con tanti giovani desiderosi di affermarsi. Parlando delle iniziative collaterali, stasera appuntamento al bocciodromo di Felina per una partita a bocce, mentre domani all’Onda della Pietra andrà in scena "Costume No Stop", aperitivo e serata in costume da bagno. Domenica alle 20 è prevista la presentazione pubblica della squadra a Villa Minozzo presso Piazza della Ghiacciaia, nell’ambito della festa "Gnoc and Roll" organizzata dalla locale Pro Loco, mentre l’indomani spazio alla "Degustazione alla Cieca di Parmigiano Reggiano" a Castelnovo Monti e alla partecipazione alla Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina. Martedì, dopo l’allenamento a porte aperte (ore 15,30) e la passeggiata alla Panchina "Cà de Violla", appuntamento col Karaoke all’Aquila Nera; mercoledì la tradizionale camminata sulla Pietra di Bismantova con guida CAI, prima dell’esibizione di Street Volley insieme alle ragazze di Appennino Volley Team e alla serata in Piazza Peretti a Castelnovo, prima di concludere giovedì 11 con l’allenamento e la serata a Villa Minozzo e, il 12, coi saluti ed il ritorno in pianura.