"Così vogliamo consolidare la base italiana della squadra"

"Questo è stato un elemento fondamentale negli anni dei nostri fasti e stiamo cercando di ricostruirlo"

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di Gabriele Gallo

Con la conferma di Cinciarini e l’ingaggio (per ora a gettone) di Mateusz Ponitka, quello di Michele Vitali è uno degli acquisti top del mercato Unahotels. Per questo il direttore sportivo Filippo Barozzi è particolarmente, e legittimamente, soddisfatto nel presentarlo. "Parto dai numeri: 2+1, è la formula del contratto (triennale con opzione di uscita bilaterale a giugno 2024, ndr) e sta a significare quanto crediamo, come società, in questa operazione. Che mette Michele nella condizione necessaria di fare molto bene affinchè la Pallacanestro Reggiana sia parte importante della sua carriera. Per noi - prosegue il dirigente biancorosso – si tratta di un consolidamento della base italiana della squadra. Un fattore fondamentale negli anni dei nostri fasti e che stiamo cercando di ricostruire. In questo senso le conferme di Cinciarini, Strautins e Diouf e gli arrivi di Vitali e Stefanini, rappresentano la forte identità italiana della Pallacanestro Reggiana".

Tornandoall’approdo in riva al Crostolo dell’ex Andorra e Reyer Venezia, Barozzi aggiunge: "Ricordiamo tutti le grandi notti magiche di Vitali a Belgrado nel preolimpico, ai giochi di Tokio. Porta da noi la sua grande esperienza e personalità e arriva al suo top fisico e tecnico. In più si presenta con una grandissima motivazione dopo una stagione non facilissima".

A margine della conferenza stampa di presentazione di Vitali, il ds dell’Unahotels ha chiarito nei dettagli l’accordo raggiunto con l’asso polacco Ponitka. "Sino al 22 novembre è blindato in biancorosso – precisa –, a quella data entrambe le parti possono uscire dall’accordo. Se non lo fanno, scatta un altro mese di contratto sino al 22 dicembre (esattamente un giorno dopo l’ultimo impegno di regular season di Fiba Champions League contro Bonn, ndr). Se anche dopo quella data né il giocatore né noi usciremo dall’accordo, si andrà avanti sino al termine della stagione".

L’accordo con Ponitka sarà utile a Reggio anche per non dover affrettare il rientro di Olisevicius e Strautins dai rispettivi infortuni: "Il recupero di entrambi prosegue secondo i tempi stabiliti – ha chiarito ancora Barozzi -, ci siamo voluti tutelare per non forzarlo, in quanto si tratta per noi di due giocatori importantissimi e abbiamo bisogno di averli al 100%. Inoltre, per il peso che storicamente diamo alla presenza in Europa, avere Ponitka è un altro valore aggiunto".

A questo punto, per chiudere il mercato, manca l’ultimo elemento, l’atleta giusto per lo spot di 4. Barozzi fa capire che sul punto la società non ha fretta: "Ne parleremo insieme con lo staff tecnico per trovare il giocatore adatto a concludere il nostro mosaico. Cerchiamo un elemento atletico, mobile in difesa e che prenda qualche rimbalzo".