Andamento lento. Il mercato aperto fino al primo settembre costringerà la Reggiana e il ds Roberto Goretti ad avere un atteggiamento ‘attendista’ sia per le entrate che, in molti casi, per quel che riguarda le uscite. Di soldi, in generale, ne circolano pochi e gli oltre 300mila euro incassati per Luca Zamparo sono una rarissima eccezione a questo livello. Tante idee, qualche scambio, ma soprattutto la volontà dei giocatori che alla lunga ‘avrà la meglio’, ma non oggi, non domani, magari dopo Ferragosto. Da non sottovalutare l’inizio ‘precoce’ della Serie B che già venerdì scenderà in campo. Da lì in poi scatterà una sorta di ‘effetto domino’ tra le categorie che potrebbe portare anche a novità sorprendenti. Alcuni calciatori che sono attualmente nella serie cadetta potrebbero convincersi a scendere In Serie C per avere più spazio e - viceversa - qualche calciatore che attende una chiamata dalla B potrebbe essere accontentato.
Anche mister Diana, incalzato sulla cessione che ha portato Luca Zamparo alla Virtus Entella, ha parlato un po’ della vicenda e del mercato che ne conseguirà: "L’ho salutato con grande tristezza perché è andato via, ma l’ho anche ringraziato per tutto quello che mi ha dato. Lui è stato il nostro capocannoniere e con me si è sempre comportato bene. Quando ho capito che c’era questa possibilità, mi sono sentito anche di consigliargli alcune cose e sapevo che la trattativa poteva finire così. Accettiamo la volontà del giocatore, noi come società abbiamo fatto il massimo per trattenerlo. Le regole del mercato sono molto varie e allettanti: saluto Luca e gli auguro il meglio. Che sia andato all’Entella o da altre parti mi interessa poco: mi interessa che tutti siano contenti dell’operazione fatta e lo siamo".
Arriverà un giocatore al suo posto? Diana ha risposto così: "Vediamo cosa offre il mercato. Fra qualche settimana ci saranno giocatori liberi a volontà, soprattutto dopo l’inizio della Serie B e in tanti che ora attendono la categoria superiore potrebbero accettare altro. Non c’è fretta: dobbiamo sapere che questa occasione va sfruttata bene e se arriva un calciatore forte, un allenatore lo accoglie sempre bene, anche all’ultimo minuto".
Francesco Pioppi