Diana: "Siamo in un buon momento" Nicoletti operato: out almeno 2 mesi

Il tecnico spiega i rapporti con la società: "Non c’è rottura, ma farò di tutto per avere un giocatore in più"

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Mister Diana, come arrivate a questo big match con l’Entella?

"Perdere non è mai bello (il riferimento è al kappao in Coppa col Pontedera, ndr) e i ragazzi erano dispiaciuti, ma abbiamo comunque lavorato forte e ci sono stati anche i momenti belli come la festa di Halloween della squadra e il rinfresco per le 400 gare da professionista di Luciani: ci alleniamo sempre col sorriso e siamo molto carichi, infatti mi ha sorpreso quello che ho letto su alcuni organi di stampa in merito a presunte rotture con la società e vorrei precisare alcune cose…".

Prego.

"Se prendete mille allenatori professionisti che hanno grande ambizione, li sentirete dire tutti che vogliono un giocatore in più…Credo siano dinamiche normali nel calcio e per chi fa il nostro lavoro, sempre nel rispetto dei ruoli. Non credo di aver mancato di rispetto a nessuno. Tante volte ho letto che sono stato a rischio esonero, ma non ho mai avvertito un attacco personale verso di me o un distacco della società. Nel calcio ci sono regole chiare da secoli e sappiamo tutti cosa rischiamo: io non sono in guerra con nessuno, tutti vogliono il bene della squadra e farò di tutto per avere un giocatore in più dove serve". La gara con l’Entella quali risposte potrà dare alla sua Reggiana?

"Sarà un parametro importante perché affrontiamo il competitor più accreditato assieme al Cesena, speriamo che la gara non sia condizionata da fattori esterni…".

Si riferisce all’arbitro, Mario Saia di Palermo che non fischiò il fallo da rigore che costò la frattura ad Arrighini a Viterbo?

"Non ho alcun pregiudizio, credo che lui sappia di averci fatto un torto nella scorsa stagione, ma sono convinto che vorrà fare la sua miglior prestazione".

A livello tattico dobbiamo aspettarci delle sorprese?

"No, perché c’è stato pochissimo tempo, abbiamo lavorato al video, cercando di capire quelle che sono le caratteristiche dell’Entella che è una squadra molto fisica, forte e che ha una grande capacità: quella di vincere le partite all’ultimo minuto e non è un caso, ma una qualità che noi per esempio non abbiamo ancora. Però sento che i miei ragazzi reagiranno agli input che gli sto dando perchè è in buon momento".

Nicoletti è stato operato al tendine di Achille.

"So che ha fatto l’intervento e ha una prognosi dai due ai quattro mesi. Però chiedete alla scoietà o ai medici che è meglio perché io non so perfettamente le cose".

La vediamo particolarmente carico e sorridente.

"Il sorriso credo di averlo sempre…Sono carico perché sono convinto nei mezzi della squadra. A inizio stagione dicevo di essere convinto che avremmo avuto una squadra forte e lo siamo. A Carrara e con la Vis Pesaro si sono rivisti gli stessi principi dell’anno scorso, vogliamo portarli avanti e i ragazzi stanno bene: ora c’è un modo diverso di colpire la palla, di andare sui dettagli, c’è una gamba diversa e stiamo tornando a divertirci". Francesco Pioppi