Diavoli a un passo dalla finale ma serve la remuntada

Sette punti, il valore di una meta, da recuperare nella trasferta di Rovigo. In dubbio Garcia. Manghi: "Dimostreremo di meritare la sfida scudetto"

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Si riparte con ottanta minuti a separare Rovigo e Valorugby dalla finale scudetto del 28 maggio. I Bersaglieri di Coetzee e i Diavoli di Manghi sono separati da soli 7 punti, il valore di una meta, dopo il match di andata di domenica scorsa; la sfida di questo pomeriggio (kick off alle 16.05) appare così ancora pienamente aperta.

Al Mirabello le due squadre palesarono un sostanziale equilibrio, dimostrato anche dal punteggio molto contenuto: 9-16. Oggi allo stadio Battaglini il Rovigo potrà però contare sul tifo del proprio pubblico (già venduti 3000 biglietti, previsti anche cento tifosi reggiani), mentre il Valorugby spera ancora nel recupero fisico di Gonzalo Garcia.

"Gonzalo viene con noi a Rovigo, ma titolare partirà Dominguez, vedremo prima del match se Garcia sarà in condizioni di giocare", spiega Manghi.

Sicuri assenti il pilone Randisi e il tallonatore Gatti, già indisponibili all’andata; la prima linea, usurata da una stagione lunga e dispendiosa, avrà un compito difficile poiché sette giorni fa, soprattutto nel finale di partita, Rovigo mostrò un lieve ma determinante vantaggio nelle mischie ordinate

"Abbiamo una gran voglia di rifarci – aggiunge Manghi –. Domenica scorsa non abbiamo dato il meglio delle nostre possibilità commettendo parecchi errori, i ragazzi lo sanno e sono sicuro che oggi al Battaglini daranno il 110% delle loro forze per dimostrare che meritiamo la finale Scudetto".

Il tecnico granata, in attesa di sapere se potrà mettere un Puma (Garcia) nel proprio motore, conferma il fidato scudiero Farolini come capitano, inserendo Colombo al posto di Paletta nella trequarti; Dominguez parte al fianco di Newton, mischia quasi interamente confermata con il solo Sbrocco in vece di Gerosa. In panchina fa piacere rivedere Rimpelli e Majstorovic.

La formazione scelta da Manghi, Vaki e dal resto dello staff tecnico: Farolini (cap.); Colombo, Castiglioni, Schiabel, Bertaccini; Newton, Dominguez T.; Amenta, Mordacci, Sbrocco; Dell’Acqua, Du Preez; Chistolini, Luus, Diaz. A disposizione: Silva, Sanavia, Mattioli, Ortombina, Gerosa, Rimpelli, Majstorovic, Antl. Arbitra il calabrese Manuel Bottino, assistito da Vedovelli e Chirnoaga e dal t.m.o. Tomò.

L’allenatore dei Diavoli non ha resistito a tirare un’altra stoccata sulle condizioni di domenica scorsa del Mirabello, definito da un media specializzato "un campo di patate allagato": "Sicuramente il manto erboso del Battaglini sarà migliore di quello del Mirabello, questo ci permetterà di esibire il nostro miglior gioco".

La squadra di Rovigo, allenata dal namibiano Allister Coetzee ("giocare davanti al nostro pubblico sarà speciale; al Battaglini vi è la massima capienza, sarà pieno di appassionati, ci sarà una bella atmosfera e sarà un grande match"), ripropone quasi in fotocopia la formazione vista una settimana fa: Da Re; Lertora, Moscardi, Diederich Ferrario, Bacchetti; Van Reenen, Visentin; Ruggeri, Lubian, Sironi; Bur, Ferro (cap.); Swanepoel, Leccioli, Quaglio. A disposizione: Cadorini, Rossi, Pomaro, Steolo, Cosi, Chillon, Uncini, Borin. Le Posse Rossoblù, i tifosi rodigini, hanno lanciato un appello a presentarsi vestiti con i colori sociali e così oggi il Battaglini apparirà come un grande anfiteatro rossoblù. Diretta su Rai Sport dalle 15.55.

Marco Ballabeni

nella foto in alto Armand

Du Preez, II linea Valorugby