"Dimenticati gli episodi negativi del campionato: ora siamo solo affamati di vittorie"

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di Francesco Pioppi

Mister Diana, partiamo dalle condizioni generali della squadra: sono tutti arruolabili a parte Camigliano?

"Sì. La settima scorsa abbiamo avuto qualche giocatore con la febbre, ma adesso abbiamo risolto e c’è anche Rozzio che non pensavo di avere già a disposizione per l’andata, lo consideravo di più per la partita di ritorno ed è una bella notizia perché dietro sono un po’ tirato". Come sta Rosafio? Contro il Lentigione non è sceso in campo e gli abbiamo visto fare allenamento a parte...

"È uno di quelli che ha avuto la febbre e perso un pochino di continuità, ma per me ha qualità straordinarie. Purtroppo ha avuto diversi acciacchi, ma ha comunque fatto 7 gol e preso 67 pali e traverse così come sono in credito anche Sciaudone, Zamparo, Lanini… Siamo una squadra che crea tanto e lo faremo ancora".

È soddisfatto del percorso di avvicinamento a questa gara?

"Il caldo intenso e un po’ improvviso ci ha fatto cambiare qualcosina a livello di programma, ci stiamo allenando a orari diversi, ma tanto se vogliamo arrivare a metà giugno ci dobbiamo abituare".

Quali possono essere le insidie di questo confronto

"È chiaro che non giocare per un mese azzera completamente il vantaggio che puoi avere, però siamo pronti. Abbiamo dimenticato gli episodi che ci hanno portato ad arrivare secondi e siamo molto affamati".

Che squadra è la Feralpisalò?

"Ha sicuramente tanta qualità, parliamo di una team completo e che ha un buon mix di giocatori esperti e giovani di livello per la Serie C. Dobbiamo essere consapevoli che la prima partita è la più importante in assoluto, dobbiamo aggrapparci alla gara con le unghie e con i denti".

Sperava potesse esserci un sorteggio più ‘morbido’?

"È venuta fuori così, puoi gradire o no una squadra, ma c’è il Monopoli che va a Cesena e fa tre gol… Significa che chiunque arrivi a questo punto ha qualità, poi però ci sono le nostre qualità che sono le più importanti: dobbiamo avere la fame di affermare il nostro valore".

Affronterà il suo passato: che effetto le fa?

"Saluterò con piacere il presidente Pasini e anche Magoni che è stato il mio diesse al Renate. Siamo tutti cambiati nel frattempo, io di sicuro perché ero alle prime armi e adesso ne ho qualcuna in più a disposizione. Anche per Alessio (Baresi, il vice di Diana presente in conferenza stampa, ndr) è una partita speciale visto che l’anno scorso era lì con loro".