Finale promozione, atto primo. La Conad viaggia alla volta di Cuneo per iniziare alle 18 la serie contro la BAM Acqua San Bernardo che vale il salto in Superlega, giusto epilogo per una stagione oltre le attese dove la società cittadina ha messo in bacheca la Coppa Italia, oltre a sbancare il campo della favorita Bergamo in gara 3 di semifinale e conquistare un risultato storico, che nessuno avrebbe mai immaginato.
L’opposto reggiano Diego Cantagalli è portavoce delle emozioni di un gruppo che sta vivendo un vero e proprio sogno: "Per molti di noi giocare una finale dei playoff rappresenta una prima volta, l’emozione è altissima e probabilmente non abbiamo ancora realizzato il valore dell’impresa. Mercoledì scorso, a Bergamo, abbiamo dimostrato per l’ennesima volta quanto sappiamo soffrire ed il fatto di essere una squadra che non molla mai"..
Lo sguardo corre dritto verso la sfida ai piemontesi: "Non è finita qui, Cuneo si è attrezzata con un nuovo opposto che fa dell’esperienza il proprio punto forte. Non possiamo far altro che giocare e dare tutto noi stessi, senza mai scoraggiarsi", conclude Cantagalli.
Gli avversari della Conad hanno grande voglia di riscatto, dopo aver perso in finale davanti al proprio pubblico con i giallorossi la Coppa Italia.
A rafforzare il sestetto di coach Serniotti è arrivato da un mese il croato Andric, giocatore che sembra fuori categoria, che va ad affiancare altri atleti di indiscusso valore come il brasiliano Wagner, gli schiacciatori Preti e Botto, i centrali Sighinolfi e Codarin, oltre al palleggiatore Pedron e al libero Bisotto.
Si gioca al meglio delle 5 gare, con Cuneo che ha il vantaggio del fattore campo in virtù del miglior piazzamento in regular season (terzo contro quarto): giovedì prossimo al PalaBursi di Rubiera andrà in scena la rivincita, mentre sabato 21 maggio si tornerà a Cuneo (i tifosi reggiani stanno cercando di allestire un pullman) poi, al bisogno, sarà la volta delle eventuali gare 4 e 5.
Reggio è avanti 2-1 nei precedenti stagionali. Il 5 dicembre scorso, infatti, il PalaBursi fu teatro della vittoria per 3-1 dei giallorossi, la seconda di una serie di quattro vittorie che portarono gli uomini di Mastrangelo col vento in poppa alla sosta natalizia.
Il bis nello stesso impianto in cui oggi ci sarà presumibilmente il tutto esaurito per spingere i piemontesi, il 3-1 capace di regalare alla Conad la vittoria in Coppa Italia trascinata da Cominetti.
Da ultimo, il 6 marzo, la rivincita cuneese, con un 3-0 netto e senza alcuna possibilità di recriminazione.