Emergenza infortuni, tesserato Butjankovs

L’ala pivot lettone era aggregata all’Unahotels dal 22 marzo per gli allenamenti. Mercato, continua la caccia a un rinforzo per aggiungere pericolosità in attacco

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di Francesco Pioppi

La Pallacanestro Reggiana corre ai ripari e tessera fino al termine della stagione Artjoms Butjankovs. L’ala-pivot di nazionalità lettone si era aggregato alla prima squadra il 22 marzo per alzare il livello degli allenamenti dopo gli infortuni a Candi, Diouf e Olisevicius e adesso avrà la sua chance. "Inseriamo in rosa un giocatore che si è ben comportato nelle due settimane trascorse insieme al gruppo e che potrà dare a coach Caja un’ulteriore soluzione nel pacchetto lunghi - ha spiegato il direttore sportivo Filippo Barozzi -. Ad oggi il nostro roster è estremamente ridotto a causa degli infortuni e tanti atleti sono costretti agli straordinari, pertanto servirà l’apporto di tutti in questa fase finale della stagione. Butjankovs può ricoprire sia la posizione di 4 che quella di 5, è un atleta esperto, di mentalità baltica e che ha nella fisicità e nella durezza le sue caratteristiche principali".

Classe 1991, 205 centimetri, Butjankovs è reduce da un biennio in Russia, a Samara, dove quest’anno viaggiava a 10.6 punti, 4.9 rimbalzi di media in 19 minuti, col 44,5% da 2 e un ottimo 40,5% da 3. Un rinforzo che ovviamente sarà valido solo per la Serie A e che potrebbe debuttare già domenica con Trieste, mentre i tesseramenti per la Fiba Europe Cup sono scaduti da oltre un mese.

"Vorrei prima di tutto ringraziare la società e lo staff tecnico per avermi dato l’opportunità di aggiungermi al gruppo e aiutarlo in questa fase decisiva della stagione - queste le prime parole di Butjankovs che indosserà la maglia numero 26 -. La mia sfida è quella di inserirmi in una squadra che già si conosce e ha dinamiche ben salde e trovare il modo per dare il mio contributo. Farò del mio meglio per farlo e non vedo l’ora di scendere in campo con la maglia biancorossa davanti ai nostri tifosi".

Il suo ingaggio apre quindi la possibilità di un turnover in campionato, con coach Caja che di volta in volta potrà scegliere a seconda delle esigenze chi lasciare fuori tra Hopkins, Johnson, Larson, Crawford e Thompson con quest’ultimo che - viste le enormi difficoltà - appare come l’indiziato numero uno.

La firma di Butjankovs non ferma in ogni caso la ricerca di un altro giocatore da parte degli uomini mercato biancorossi. La situazione di Olisevicius resta infatti molto preoccupante dal punto di vista clinico, con l’infiammazione ai tendini d’Achille che non è risolvibile in tempi brevi e con la sua stagione che è di fatto già al capolinea. La volontà del ragazzo sarebbe di non darsi ancora per vinto nonostante le problematiche e - qualora la Unahotels dovesse arrivare in finale di Fiba Europe Cup - di provare a dare un apporto, seppur limitato, almeno per una delle due partite. Ma siamo nel campo delle ipotesi, forse pure delle iperboli.

Per questo si sta cercando sul mercato un 3-2 ovvero un’ala con caratteristiche perimetrali che possa aggiungere pericolosità offensiva e un po’ di fisicità al roster. Un rinforzo che sarebbe ovviamente utilizzabile solo per il campionato e per gli eventuali playoff.