Fall in ritardo, il Vettus inizia col 48enne Ruffini

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CORNETO

1

VETTUS

5

CORNETO: Gianrossi, Schenetti (24’st Bertocchi), Perugi (32’st Mazzacani), Gazzotti (15’st Magnani), Mandreoli, Placido, Dallari (7’st Ruffaldi), Fantini (32’st D’Andrea), Papi, Ortelli, Cappucci. A disp.: Lombardi, Cristian Casoni. All.: Luciano Casoni

VETTUS: Viotti, Simone Fontanesi, Zappia, Selvatico, Nobili (40’st Maicol Peila), Marco Ruffini, Pontiggia, Mistrali (31’st Tanchis), Marcello Ruffini (19’ Fall), Tahiri (40’st Fontana), Spadaccini (28’st Tosi). A disp.: Luca Fontanesi, Minelli. All.: Davide Peila

Arbitro: Iotti (Morini e Baldanza)

Reti: Papi (C) al 15’, Mistrali (V) al 28’, Fall (V) al 33’, 6’st e 20’st, S.Fontanesi (V) al 35’st.

Note: ammoniti Cappucci, Mistrali, Bertocchi. Angoli: 2-8. Recuperi: 1’ e 4’. Spettatori 200 circa. Gara iniziata con 15’ di ritardo per arrivo tardivo dell’esterno del Vettus Fall. Nei Giovanissimi netto 6-2 del Vettus, nonostante il Corneto fosse riuscito ad andare sull’1-0.

Una partita strana in quel di Cavola. Tutto gira attorno a un fatto curioso, una di quelle perle da raccontare tra dieci anni, da Torneo della Montagna: l’attaccante esterno del Vettus Ameth Fall resta bloccato a Bologna, e quindi i dirigenti del Vettus decidono di andarlo a prendere fin lì. La gara comincia così in ritardo, e Fall non parte nemmeno titolare. Al suo posto l’istituzione Marcello Ruffini, classe 1974: 48 anni portati alla grande. Inizia lui col nove sulle spalle.

Il Corneto in questo frangente passa pure avanti con Papi ben innescato dal baby Cappucci. Al 19’ entra Fall, e la gara cambia nettamente. L’attaccante finirà con una tripletta, e non ci sarà più partita.

Le reti: prima pareggia il locale Mistrali, di testa. Alla mezz’ora, sempre di testa, Fall firma il sorpasso. Dieci minuti dopo super Viotti salva il Vettus mandando sul palo un’incornata di Schenetti.

Poco dopo la pausa, Fall trova la doppietta sfruttando il gran fisico: prepotenza incontenibile. Poi arriva la tripletta del puntero a porta vuota: 1 a 4.

Infine c’è tempo per la manita di Fontanesi, a segno dopo uno slalom gigante. Il Vettus sale a sei punti, e ha già un piede e mezzo ai quarti di finale. Con una storia da raccontare.

nella foto Ameth Fall

del Vettus