Finale da film, remuntada Felina Guccione e Guerini purgano il Cerrè

Negli ultimi due minuti di recupero arrivano il pari e il clamoroso sorpasso, tifosi impazziti al centro Coni

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Cerrè Sologno

1

Felina

2

Cerrè Sologno: Auregli, Mamah, Messori, Coli, Banzi (41’st Sorbi), Brognoli, Predelli (36’st Rocca), Malagò, Florian, Zaoui (31’st Samuele Coriani), Mecca. A disp.: Guiducci, Bertoia, Dieci, Filippo Coriani. All.: Casoni

Felina: Maicol Zannoni, Cristian Zannoni, Lorenzo Zanelli (33’st Carobbi), Baldani, Suardi, Ruffini, Guerini, Magnani, Guccione, Peli, Briselli (41’st Devis Zannoni). A disp.: Primavori, Sendrea, Diego Zanelli, Matteo Manfredi, Rossi, Rocchi. All.: Tommaso Manfredi

Arbitro: Manco (Muoio e Domenico Colloca)

Reti: Banzi (C) al 29’, Guccione (F) al 49’st, Guerini (F) al 50’st.

Note: ammoniti Ruffini, Guerini, Messori, Brognoli e Rocca. Angoli: 3-6. Recuperi: 3’ e 5’. Spettatori 550 circa. Nei Giovanissimi successo del Felina per 1-0: decide un’autorete di Muciaccia.

Chi ha lasciato la tribuna del "Centro Coni" al 90’ per evitare il traffico (erano presenti più di cinquecento persone) se ne sarà pentito: al minuto 93, in pieno recupero, infatti, il Cerrè Sologno aveva la vittoria in tasca (avanti 1-0), poi negli ultimi 100 secondi di gara è successo l’impensabile.

Clamorosa la rimonta del Felina, che a fine partita ha cantato e saltato sotto lo spicchio di tribuna dei propri tifosi in festa, tra bandiere, fumogeni e uno striscione (dedicato al portiere Maicol Zannoni, che in un’intervista aveva scherzosamente promesso un viaggio a Formentera in bici in caso di vittoria del Montagna).

L’ordine degli eventi prima del finale da film: nel primo tempo Banzi, sottoporta, ha portato avanti il Cerrè.

Per il resto buonissimi ritmi di gioco e belle giocate (tanti i colpi di classe nei 90 minuti), ma nessuna occasione nitida. Nella ripresa, e con precisione nell’ultimo quarto d’ora, succede letteralmente di tutto. Al 77’ è clamoroso il miracolo di Auregli: Guccione da due metri spara potente sotto la traversa: il riflesso del portierone della Bagnolese è impressionante. Panchina del Felina incredula. Tre minuti dopo Peli (Lumezzane, Eccellenza lombarda), migliore in campo in assoluto, colpisce col mancino la traversa, e poi palla sulla riga di porta.

Ora il Felina, obiettivamente, meriterebbe il pari, anche se appena dopo è Mecca del Cerrè a sfiorare di testa il 2-0. Nell’azione successiva arriva poi un tocco col braccio di Coriani in area, ma per l’arbitro non è calcio di rigore.

Il Felina continua a premere ma il Cerrè ogni tanto riparte, come a 5’ dal termine quando Maicol Zannoni para bene su Rocca. L’arbitro Manco concede 5 minuti di recupero (il Cerrè non è d’accordo), e succede l’impossibile: al 94’, dopo un ennesimo miracolo di Auregli, Guccione a porta vuota insacca il meritato pari (azione creata dal solito Peli).

La gioia del Felina è incontenibile, e un minuto dopo è l’apoteosi: Guerini avanza in solitaria, e dal limite col sinistro la mette all’angolino: 1-2, e Felina che con 7 punti intravede i quarti. Guardando alla classifica ora, per il Cerrè, fermo a 3 punti, sarà importante l’esito del ricorso di Baiso-Cerrè (finita 1-0).

Giuseppe Marotta