Iraci, doppietta storica: due gol in 49 secondi

Storie di ex: seconda retrocessione di fila per Cerofolini, Lunetta, Kargbo e Cambiaghi

Migration

di Matteo Genovesi

Promozione per la prima volta tra i Pro nell’anno del centenario. Weekend decisamente speciale per la Recanatese, che con lo 0-3 in casa Matese, ha vinto con 3 giornate di anticipo il girone F di serie D. Trascinatore assoluto dei marchigiani, l’ex granata Alessandro Sbaffo, che con la rete di domenica ha raggiunto addirittura i 22 gol stagionali. Nel girone D, scatenato il 35enne Marco Guidone, che ne fa 4 (15 totali) nel 5-0 del Ravenna del ds Grammatica, 2° in classifica, sul Progresso; al Rimini però basterà un punto nelle ultime 2 partite per salire in C. Tre ex Reggiana a segno nel girone A: Pastore sigla il 7° centro nel Varese matematicamente ai play off, Rocco lo imita in maglia Caronnese, per Ponsat l’8° centro nel Chieri. Nel girone F, la 9ª rete stagionale del 37enne Nolè lancia al 2° posto il Francavilla, ma l’Audace Cerignola di mister Pazienza ha già festeggiato l’approdo in C da un paio di settimane. Nel girone C, prima gioia per Bonetto (Adriese), vince 0-1 con il Cjarlins Muzane (espulso Bran) il Delta Porto Tolle di Gherardi, i play out però sono ormai una certezza. In Eccellenza siciliana, Cossentino alla finale play off con i palermitani della Don Carlo Misilmeri (affronterà l’Akragas), nel campionato già vinto dal Canicattì di Benedetto Iraci. Stagione strepitosa quella del laterale destro (a Reggio nel triennio 20102013), che oltre all’incredibile score di 19 reti, si è tolto lo sfizio di infrangere il record di doppietta più veloce del calcio italiano: 49 secondi (tra il 49’ e 50’ di gioco) nel 5-1 alla Mazarese del 30 marzo scorso. Il milanista Rebic contro il Crotone a febbraio 2021 aveva fermato il cronometro dopo 70.

Serie B. Ultimo turno dalle emozioni forti per Max Alvini. Il suo Perugia (con il quale, nelle settimane passate, ha rinnovato fino a giugno 2024), sfrutta la sconfitta casalinga (1-2) del Frosinone con il Pisa (titolare Siega) e a 5’ dalla fine conquista i play off, superando 1-0 il Monza del ds Antonelli e condannando anche i brianzoli agli spareggi. La promozione diretta, oltre al Lecce, la guadagna la Cremonese (Bartolomei in panchina), che vince a Como (1-2) e sorpassa sul filo di lana la compagine di Galliani e Berlusconi. Tra i lariani, dopo Stefani (Pordenone) e Mattia Marchi (Virtus Vecomp), annuncia l’addio al calcio il portiere Davide Facchin, che a 35 anni inizierà a studiare da ds. In coda, con l’1-0 del Cosenza sul Cittadella, lo scontro diretto tra Alessandria e Vicenza ha sancito la terza discesa in C: l’1-0 per i veneti (bene Cavion), che ai play out se la vedranno proprio con i calabresi, condanna i grigi. Retrocedono così per il secondo anno consecutivo gli ex granata Lunetta e Cerofolini, che si aggiungono a Cambiaghi (Pordenone) e Kargbo (Crotone).

Serie C. Nei play out, gioca meglio la Viterbese di Martinelli, ma a colpire (1-0) è la Fermana (Sperotto nell’undici con Ettore Marchi, che esce dopo 45’). Al ritorno obbligo di vittoria per i laziali di Marco Arturo Romano. Successo esterno (2-3) per il Trento con la Giana Erminio, che accorcia al 91’ su errore di Osuji in area, Christian Maldini espulso nella Pro Sesto (1-1 a Seregno), la Paganese supera 1-0 l’Andria (da un lancio di capitan Zanini l’azione decisiva).