La Bagnolese si illude Il Crema la punisce

CREMA

3

BAGNOLESE

1

CREMA (4-3-3): Aiolfi 7; Bajic 6,5, Nesci 6 (17’ st Grassi 6), Brero 7, Groppelli 6,5; Meleqi 6, Ricozzi 6,5, Bignami 6,5; Madiotto 6,5, Melchiori 6 (43’ st De Milato sv), Recino 7,5. A disp.: Ghidini, Morra Bean, Bellavita, Forni, Lovaglio, Tosi, Gallo. All.: Bellinzaghi 7.

BAGNOLESE (4-3-1-2): Auregli 6; Ghizzardi 6, Cocconi 5,5, Uni 5,5 (39’ st Saccani sv), Capiluppi 6; Calabretti 5,5 (16’ st Palma 6), Vezzani 6 (37’ st Ricelli sv), Romanciuc 6 (26’ st Parracino 6); Marani 5,5 (28’ st Bruno 6); Tzvetkov 6, S. Ferrara 6,5. A disp.: Giaroli, Bonacini, Guidatamo, P. Ferrara. All.: Gallicchio 5,5.

ARBITRO: Bellò di Castelfranco Veneto 6.

MARCATORI: 32’ pt S. Ferrara (B), 44’ pt e 32’ st Recino (C), 5’ st Brero (C).

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Nesci (C), Romanciuc (C), Brero (C), Vezzani (B), Madiotto (B). Angoli: 5-3 per la Bagnolese. Recupero: pt 0’, st 3’.

Il Crema mostra più fame della Bagnolese, che s’illude con il gol di Ferrara e poi viene sorpassata dai padroni di casa. Alla fine la festa è tutta della compagine di Bellinzaghi che vede le streghe nella prima metà di partita, ma che è brava poi ad aggrapparsi all’esperienza e alle qualità balistiche di Recino, determinante con una doppietta grazie alla quale ha ribaltato una Bagnolese sin lì decisamente sul pezzo. Per Gallicchio il secondo stop consecutivo è un amaro risveglio: il filotto di 10 punti in 4 gare è già un lontano ricordo e la classifica, che era tornata a farsi un po’ meno agitata, adesso ripropone uno spartito che non può piacere ai rossoblù. Salvati in avvio dal palo che al 12’ respinge la conclusione di Bignami, primo pericolo scampato di una gara che ha stentato un po’ a decollare. Meglio i locali nelle prime battute, ma quando al 32’ gli emiliani mettono il naso fuori dal guscio, arriva subito il modo di scartare il primo regalo: Romanciuc sulla destra è imprendibile e il cross che consegna a Salvatore Ferrara è tanto bello, quanto semplice da spedire in rete. Gallicchio sogna,, ma a rovinargli i piani poco prima del riposo ci pensa Recino, che riceve da Ricozzi e di potenza spedisce la sfera all’incrocio dove Auregli non può arrivare. Nella ripresa subito straordinari per il portiere ospite, sollecitato di testa ancora da Recino, ma Brero al 5’ non fa sconti, sfruttando un invito dalla bandierina di Ricozzi. La reazione della Bagnolese si scontra sulle mani di Aiolfi, reattivo su Tzvetkov e Palma, poi al 32’ una ripartenza di Madiotto trova scoperta la retroguardia rossoblù, affondata dal secondo sigillo personale di Recino. Inutili i tentativi finali di Bruno e ancora di Ferrara.