E’ Romolo Mariano (foto) a completare il reparto schiacciatori della Conad.
L’atleta bergamasco, classe 1991, vanta una lunga militanza in Serie A2, accumulata soprattutto nel triennio in maglia Spoleto; in precedenza, oltre ad una esperienza nel massimo campionato svizzero col Lugano, era stato a Corigliano e Sora (201415 e 201516), mentre dopo l’avventura in Umbria ha vestito i colori di Siena, Cantù e Porto Viro.
"Ogni anno – spiega – porto con me la voglia di imparare e di mettermi in gioco, sono molto ambizioso ed esigente con me stesso. Spero di poter mettere a disposizione del gruppo, in particolare dei più giovani, tutte le mie conoscenze".
Questo il suo pensiero sulla nuova avventura reggiana: "L’interesse che la società ha riposto nei miei confronti mi ha spinto ad accettare, la squadra che stanno costruendo è interessante. Coach Cantagalli? Tutti sanno dei suoi trascorsi da giocatore, ma anche come allenatore ne ho sentito parlar bene".
Sui traguardi stagionali, invece, Mariano non si nasconde: "Reggio è una di quelle società che in categoria tutti rispettano, sia per l’impegno dimostrato negli anni, ma anche e soprattutto per le persone che le stanno intorno, in particolare i volontari, che mettono tanta passione nell’attività che svolgono. Mi piacerebbe molto qualificarmi ai playoff, traguardo che non siamo riusciti a raggiungere lo scorso anno a Porto Viro, e non nascondo che, prima di terminare la carriera - conclude Romolo Mariano - , vorrei tanto riuscire a sollevare un trofeo, campionato o Coppa Italia non fa differenza".