Dal 27 febbraio al 25 settembre. È questo il lasso di tempo che è trascorso dall’ultima volta che la Reggiana si era ritrovata in vetta: lo scorso inverno in compagnia del Modena e adesso con la Carrarese. Quasi sette mesi quindi da quel pareggio esterno ad Ancona alla 28esima giornata (1 a 1 reti di Sereni e Rosafio) che permise alla squadra di Tesser di mettere il naso avanti vincendo poi il posticipo col Pescara con un paio di sviste arbitrali a favore che gridano ancora vendetta. In questi mesi i cambiamenti sono stati profondi e sono andati ben al di là di quello che doveva essere un ‘restyling mirato’. Diventa quindi complicato fare dei paragoni pertinenti, ma è chiaro che il lavoro di Diana stia andando nella giusta direzione. Il tecnico sta infatti inserendo i nuovi arrivati, un processo mai semplice soprattutto a livello ‘ambientale’ e da questo punto di vista il gol di Montalto dà una bella mano, cercando di proporre anche un calcio diverso rispetto a quello più manovrato della passata stagione che comunque aveva portato a fare 86 punti in 38 gare: un record. Attualmente i punti sono 12 in 5 partite, mentre l’anno scorso erano 11, quindi la media iniziale è addirittura più alta anche se è già arrivata una sconfitta (a Siena). Insomma, a nostro parere ce n’è abbastanza per essere ottimisti e per lasciare lavorare in pace lo staff granata, consapevoli che attualmente Lanini e compagni hanno giocato appena il 13% delle partite dell’intero campionato (13,1 per l’esattezza) e i punti in palio sono ancora 99. Calma e sangue freddo, dunque e nessun dramma se la Reggiana avrà qualche passaggio a vuoto a battuta d’arresto. Restiamo convinti che la quota promozione sarà sensibilmente più bassa rispetto all’anno scorso (il Modena salì con 88 punti, quest’anno potrebbero bastarne anche una dozzina in meno…) e la media attuale (2,4 punti a gara) è praticamente impossibile da mantenere (si finirebbe a 91). Oggi la Reggiana riprenderà gli allenamenti in vista dell’importante trasferta di domenica a Fiorenzuola (fischio d’inizio alle 14,30). Sono circa 600 i tifosi granata che hanno già acquistato i biglietti per questa gara. Biglietti in vendita su Vivaticket Italia e al Reggiana Calcio Store.
In questi giorni ci saranno da verificare le condizioni di Rozzio, rimasto escluso dalla lista dei convocati contro il San Donato Tavarnelle. Il capitano, uscito al nel primo tempo della partita contro l’Alessandria di otto giorni fa, è alle prese con un affaticamento agli adduttori della gamba sinistra che deve essere monitorato. Gli esami hanno escluso lesioni preoccupanti, ma bisogna procedere con assoluta cautela. Torneranno invece oggi in Italia, reduci dai rispettivi impegni con le Nazionali, il portiere Martin Turk (Slovenia) e l’esterno mancino Abdoul Guiebre (Burkina Faso). Entrambi potranno mettersi a disposizione di mister Diana solo a da domani, un tempo comunque sufficiente per preparare la trasferta di domenica anche se - soprattutto nel caso del portiere - non ci meraviglieremmo se lo staff decidesse di dare continuità a Matteo Voltolini (nella foto), grande protagonista nella vittoria di sabato con almeno tre interventi decisivi.