Lentigione: 7 schiaffoni dall’Alcione

ALCIONE MILANO

7

LENTIGIONE

3

ALCIONE MILANO: Vinci, Ortolani Della Nave, Montesano, Piccinocchi, Petito (20’ s.t. Soldi), Maini, Lattarulo (38’ s.t. Lacchini), Bonaiti, Manuzzi (20’ s.t. Bangal), Zito (44’ p.t. Tucci), Morselli. A disp. Leoni, Viola, Lanzi, Cannataro, Femminò. All.: Cusatis.

LENTIGIONE: Sorzi, Iodice, Casini (20’ s.t. Agyemang), Zagnoni, Tarantino (20’ s.t. Rossini), Caprioni, Formato (20’ s.t. Adusa), Sanat, Esposito (39’ p.t. Sala), Bouhali, La Vigna (30’ s.t. Cuoghi). A disp. Galeazzi, Martino, Canrossi, Bonetti. All.: Serpini.

Arbitro: Tagliente di Brindisi (Federico Maria Pastore e Vincenzo Russo).

Reti: p.t. 8’ Caprioni, 11’ Maini, 21’ Formato, 24’ Zito, 36’ Maini, 41’ Morselli, 44’ Manuzzi; s.t. 16’ Manuzzi, 18’ Morselli, 38’ Adusa.

All’Alcione Milano il 4 a 0 dell’andata non era proprio andato giù e ieri nella gara di ritorno i lombardi si sono rifatti con gli interessi, infliggendo ai rivieraschi un pesantissimo 7 a 3 che entra nella storia del Lentigione. "Non abbiamo iniziato male – dice Cristian Serpini – andando sull’1 a 0 e sul 2 a 1. Poi si è spenta la luce, andavano il doppio di noi, sembravano di una categoria superiore e ogni volta che tiravano in porta facevano gol. Una partita stranissima per la quale mi prendo ogni responsabilità".