Lentigione, zampata vincente Affondato il Ghiviborgo

Ghiviborgo

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Lentigione

2

GHIVIBORGO: Nucci, Mosti, Baggiani (20’st Riccioni), Monacizzo, Sorbo, Grea, Bachini (43’st Tragni), Sadek (35’st Lauria), Melandri, Fazzi (40’st Belluomini), Sall. A disp. Tremori, Velani, Molinaro, Campani, Nottoli. All.: Vangioni

LENTIGIONE: Sorzi, Iodice, Zagnoni, Rossini, Agyemang (35’st Cuoghi), Bouhali (18’st Sala), Martino, Esposito (24’st. Adusa), Staiti, Formato (24’st La Vigna), Caprioni (35’st Casini). A disp.: Galeazzi, Tarantino, Canrossi, Bonetti. All.: Serpini

Arbitro: Romaniello di Napoli

Reti: Martino (L) al 14’, Melandri (G) su rig. al 20’, Caprioni (L) su rig. al 29’st.

Note: ammoniti Mosti e Sadek. Angoli: 2-3. Recuperi: 1’ e 4’.

Grazie alla vittoria di ieri in Toscana nel recupero valido per la 21ª giornata del girone D di Serie D, il "Lenz" si porta a sole tre lunghezze dal Ravenna secondo in classifica, mentre è più staccata la capolista Rimini (a -11). Mai il secondo posto è stato così vicino, e a sette gare dal termine può accadere davvero di tutto.

La partita: al quarto d’ora di gioco Martino con un bel tiro di controbalzo sotto la traversa sblocca il risultato. Dopo soli 6’ i padroni di casa conquistano un rigore e Melandri batte dagli 11 metri Sorzi.

Solo un incidente di percorso, però, perché prima e dopo è il Lentigione a fare la partita. Poco prima dell’intervallo Staiti ha sfiorato il gol dopo una bella serpentina, ma la palla esce di poco.

Nella ripresa ci prova Esposito, poi Agyemang prende il palo, ma il gol è nell’aria e arriva al 29’st: Adusa, subentrato, conquista il secondo rigore consecutivo in trasferta, e Caprioni lo realizza.

Sempre il numero 7, poco dopo, ha sfiorato la doppietta personale.

Nel finale il portiere Nucci nega il tris a La Vigna, che rientrava dopo uno stop di oltre sette mesi. Arriva, così, la quarta vittoria di fila per un Lentigione che sogna il secondo posto.

Non nasconde la gioia mister Cristian Serpini: "Sono molto contento della vittoria e anche della prestazione", spiega il tecnico, che continua "Devo fare gli ennesimi complimenti ai ragazzi perché ci stanno mettendo tante energie oltre che qualità".

Sulla partita: "Non è stata semplice perché loro difendevano con molti uomini posizionati sotto la linea della palla. Non nego che quando abbiamo sbloccato il risultato ho pensato che la gara potesse diventare un po’ più semplice, ma purtroppo ce la siamo complicata concedendo un rigore secondo me evitabile". Poi la reazione: "Abbiamo ripreso subito a macinare gioco e anche grazie alla panchina ancora una volta abbiamo risolto la gara, riportandola subito sui binari giusti. È la vittoria del gruppo, come spesso ho detto: sono molto soddisfatto e ci siamo avvicinati ancora di più al Ravenna".