L’Unahotels riparte dal ritiro a Castelnovo

Per il ventesimo anno consecutivo i biancorossi scelgono l’Appennino. La società è in attesa di conoscere per quale sfida europea staccherà il pass

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di Francesco Pioppi

La bella cornice della Pietra di Bismantova terrà ancora a battesimo la nuova stagione della Pallacanestro Reggiana. Per il ventesimo anno consecutivo, la squadra biancorossa svolgerà il proprio ritiro a Castelnovo Monti, ponendo così le basi per il periodo agonistico 2022-2023. Le date precise sono ancora in via di definizione anche perché il club - assolutamente intenzionato a partecipare a una coppa europea - vuole prima capire per quale manifestazione potrà staccare il pass. L’incognita è infatti rappresentata da un eventuale turno preliminare di qualificazione alla Champions League che costringerebbe coach Max Menetti e i suoi ragazzi ad anticipare di qualche settimana l’inizio della preparazione.

Tutte ipotesi che al momento non possono essere scartate, ma che ovviamente il club spera di poter evitare, visto anche che quest’anno non ci sarà nemmeno la Supercoppa (che obbligava le squadre a essere già in pista ai primi di settembre…) e il campionato inizierà ai primi di ottobre, dopo la kermesse di Eurobasket. Ci potrebbe essere quindi ancora più margine per costruire al meglio la squadra prima del via, ma per capire bene le dinamiche serve ancora un po’ di pazienza.

La certezza, come dicevamo, intanto è rappresentata dalla presenza della Unahotels sul nostro appennino. Il mese sarà come sempre agosto e - se non ci saranno impegni preliminari - staff e giocatori saliranno a Castelnovo attorno alla terza settimana, in poche parole dopo il Ferragosto. La struttura di riferimento sarà sempre il PalaCattaneo mentre per il ‘vitto e alloggio’ si andrà sul sicuro, con le prelibatezze e l’accoglienza garantita dalla locanda ‘Da Cines’, condotta dall’ottimo Gianni Farinelli.

Ci sarà anche la tradizionale amichevole di ‘fine ritiro’ (che l’anno scorso era stata annullata) e che di fatto inaugurerà il nuovo cammino della squadra di Max Menetti, che torna così in luoghi a lui molto familiari a distanza di 5 anni dall’ultima volta.

Sulle nostre montagne e grazie alla preziosa sinergia con il comune di Castelnovo si porranno quindi ancora le basi per la prossima stagione.

Un momento importantissimo e molte volte troppo sottovalutato, in cui iniziare a ‘seminare’ quello che poi si dovrà raccogliere a primavera inoltrata. Gli allenamenti saranno come sempre aperti al pubblico e i tifosi potranno avere così le prime impressioni sui nuovi giocatori. A nostro avviso uno dei momenti più affascinanti dell’anno.