Moto, Mora riassapora il podio a un anno dal terribile incidente

Torna a splendere la stella di Giacomo Mora. A poco più di un anno dal grave incidente di Assen, dove rimediò fratture al bacino ed alla gamba, restando ricoverato per oltre un mese in Olanda e ricevendo gli auguri, tra gli altri, di leggende del motociclismo come Max Biaggi e Marco Melandri, il giovane pilota correggese è tornato sul podio.

"Geck", al volante della sua Yamaha R6, si è infatti classificato terzo sul circuito parmense di Varano de’ Melegari in una tappa della categoria 600 del circuito Motoestate. Una prova chiusa in netto crescendo (al via, dopo le qualificazioni, il numero 119 occupava la settima piazza in griglia) e che fa ben sperare per il futuro: Mora vuole mettersi la sfortuna e l’infortunio alle spalle, riprendendosi il proprio posto nel panorama nazionale ed internazionale.

"Dopo una lunga attesa sono finalmente tornato a correre, in una nuova categoria e con una moto più potente" ha spiegato il 19enne, visibilmente soddisfatto. "Ho provato sensazioni bellissime e questo podio, del tutto inaspettato, mi regala sicuramente tanta fiducia in vista dei prossimi appuntamenti stagionali".

Nel frattempo, a difendere i colori "di casa", ci ha pensato lo zio, Francesco, che di anni ne ha 25 e prende parte al National Trophy 600 Supersport: dopo il 16esimo posto a Misano Adriatico nella tappa di luglio del campionato italiano, si tornerà a correre al Mugello il 1718 settembre prossimi.