Notte da brividi: in palio la finale

Borzanese e Cervarezza stasera alle 21,30 al Centro Coni in campo per una sfida che non ammette errori

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di Giuseppe Marotta

Questa sera conosceremo la prima finalista della 70ª edizione del Torneo della Montagna. Con fischio d’inizio alle 21.30, infatti, si sfideranno Borzanese e Cervarezza nel teatro del "Mapiana" di Baiso.

In palio il prestigioso pass per la finalissima di sabato 30 luglio (ore 19.30 al "Centro Coni" di Castelnovo Monti).

"Siamo una squadra importante? Lo siamo diventati dopo le vittorie col Cerrè e col Gatta, prima non eravamo troppo considerati …": parole e musica di Andrea Ghizzoni, mister della Borzanese.

"I favoriti sono loro, che negli ultimi anni sono stati sempre protagonisti", analizza Ghizzoni, che prosegue: "Nel girone abbiamo perso per 5-1, avevamo assenze ma resta la brutta figura casalinga e quella gara deve essere un ulteriore stimolo per questa semifinale". Sul pubblico: "Mi aspetto una bella cornice: si gioca di sera, poi è sabato ed è sempre una semifinale". Per quanto riguarda la formazione: in dubbio i locali Duci (colpo alla spalla) e Stefano Ametta (anche lui problema fisico). Gli esterni saranno il difensore Vincenzi del Rolo, i centrocampisti Molossi (San Felice) e Cavazzoli (Arcetana) e la pericolosa ala offensiva Hoxha (Real Formigine). Per la punta c’è un ballottaggio: o la riconferma di Ekuban (Varesina, Serie D lombarda, autore di una doppietta nei quarti col Gatta) o l’innesto di Lessa Locko (Nibbiano, è un ex Correggese).

Prudenza in casa Cervarezza: "Affrontare ora la Borzanese è difficile, è un avversario ostico in crescita", la vede così mister Luca Cecchi. Poi argomenta: "Anche a livello mentale hanno slancio, vista la bella rimonta col Gatta considerato che erano sotto di due reti". Il 5-1 del girone non conta: "Sono incidenti di percorso, avevano assenze. Per me sarà una partita di livello tra due tra le favorite. Mi aspetto equilibrio ed essendo due squadre votate all’attacco, potrebbero esserci molti gol. Vero anche che la posta in palio è alta, quindi non è da escludere un po’ di cautela". Sulla cornice fuori dal campo: "A Baiso c’è sempre tanta gente e magari dalla bassa qualcuno vorrà prendere del fresco…".

La formazione: qualche assenza tra i locali, anche se quelli che hanno giocato di più sono presenti (quindi ci sarà qualche soluzione in meno dalla panchina). Gli esterni: c’è il terzino sinistro Giuliani (Livorno), a centrocampo confermato il play del Rolo Buffagni e come mezzala arriva D’Orsi del Ravenna. Poi il forte reparto offensivo: la struttura è un 4-3-2-1, con Stradi (capocannoniere del Torneo con 5 reti insieme a Guccione del Felina e Fall del Vettus) e Malivojevic (Colorno, dovrebbe rientrare in tempo dalle ferie) dietro al "solito" Aliu (Clodiense, Serie D veneta). Un reparto da 13 reti, considerate anche le quattro a testa di Malivojevic ed Aliu.

La formula: in caso di parità nei 90’, si andrà ai supplementari (due tempi da 15’ ciascuno).

In caso di ulteriore parità, ecco la lotteria dei rigori: cinque per squadra, e se non basteranno si andrà ad oltranza.

Il team arbitrale: dirige l’incontro Maurizio Muoio, coadiuvato dagli assistenti Baldanza e Manco. Il quarto ufficiale sarà Morini.

Si sfidano i due migliori attacchi del Torneo: 19 gol per il "Cerva", 18 per la Borzanese; i presupposti per divertirsi ci sono.