A presentare il nuovo corso targato Dragan Sakota è l’ad Alessandro Dalla Salda. "Abbiamo sollevato dall’incarico Max Menetti per crisi di risultati, crisi di gioco e un’identità tecnica che non siamo mai riusciti a trovare e che ha portato a mancanza di fiducia. Il nostro orientamento è andato subito su coach Sakota col quale, in passato, avevamo avuto dei contatti: curriculum e carriera parlano per lui".
"Cercavamo la persona giusta che ci potesse aiutare in un momento così delicato - dice Dalla Salda -: una persona esperta e con tanta conoscenza della pallacanestro, un po’ fuori dal giro in modo che non avesse condizionamenti particolari e, non ultimo, un’abitudine a entrare in corsa. Penso, in particolare negli ultimi anni della sua carriera, all’Aek Atene, portata a vincere la Champions nel 2018, poi la Stella Rossa, ultima in Eurolega e portata in una buona posizione in classifica e, infine, al Saragozza che era ultimissima e Dragan è riuscito a salvarla".
"Abbiamo 21 partite davanti e abbiamo dato due obiettivi al coach: mettere in sicurezza la serie A e salvarci e, perché no, vincere con Bonn e passare il turno di BCL. Nonostante tutte le difficoltà, soprattutto negli ultimi giorni, la verità è che abbiamo un match ball e sarà davvero bello poterci provare; coach Sakota potrà darci una mano per conquistare la nostra prima storica qualificazione al secondo round di BCL".
"Dragan ha firmato un contratto fino a fine anno e oggi (ieri, ndr) dirigerà il suo primo allenamento e conoscerà la squadra, mentre con lo staff ha già svolto le prime riunioni. Rinforzi? Siamo al lavoro per trovare ciò che ci ha chiesto il coach, un play-guardia che è la vera urgenza. La nostra speranza è avere un giocatore nuovo in organico, se non con Venezia, almeno con Bonn!".