Olisevicius già al lavoro per tornare in campo

Dopo l’operazione a entrambi i tendini d’Achille ha iniziato la riabilitazione. La speranza è che possa rientrare, senza forzare, a fine ottobre

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di Francesco Pioppi

Osvaldas Olisevicius in campo prima del previsto? È severamente vietato farsi illusioni, ma l’iter riabilitativo del cecchino lituano - operato a entrambi i tendini d’Achille lo scorso 17 giugno - è già iniziato e questo è sicuramente un buon segno. ‘Osi’ cammina già sulle proprie gambe e anche ieri ha pubblicato una foto in cui è impegnato in una sessione di pesi in palestra. Le prime diagnosi parlavano di tempi di recupero che oscillavano tra i 3 e i 5 mesi, con l’ipotesi di 4 che era data come la più probabile. La speranza è che, pur senza forzare nulla, il giocatore possa magari essere costretto a saltare solo le prime giornate di campionato (che inizierà il 2 ottobre) per poi essere rimesso dentro gradualmente già verso la fine di ottobre anziché a novembre-dicembre.

In questo momento è impossibile sbilanciarsi, ma dall’ambiente filtra un cauto ottimismo e sarebbe davvero una notizia a cinque stelle. Sul fronte mercato non si registrano invece novità sostanziali rispetto a quanto già anticipato: Giordano Bortolani è diretto all’estero (più Spagna che Turchia) e non vestirà la maglia biancorossa della Unahotels, quindi in quel ruolo si dovrà cercare un altro profilo.

Difficilissime le piste che portano a Matteo Spagnolo (attualmente aggregato ai Minnesota Timberwolves che lo hanno scelto con la 50 al draft) e Amedeo Della Valle, in pole resta Michele Ruzzier della Virtus Bologna che ha praticamente chiuso per Jalen Reynolds e potrebbe piazzare anche il colpo Achille Polonara, assicurandosi così due ex ‘reggiani’ in un colpo solo.

Il Fenerbahce ha appena siglato un contratto biennale con Nemanja Bjelica (fresco campione Nba) e potrebbe quindi lasciare partire ‘Polonair’.

Nel frattempo la Fiba ha reso note le fasce della prossima Champions League in vista dei sorteggi ufficiali che saranno effettuati domani a Ginevra. La Pallacanestro Reggiana è in quarta fascia (l’ultima) assieme a Bnei Herzliya (Israele) e a due squadre che Cinciarini e compagni conoscono bene visto che le hanno affrontate nella scorsa Europe Cup: parliamo del Legia Varsavia e dei turchi del Bahcesehir, contro cui hanno perso la finalissima. In terza fascia troviamo Darussafaka, Galatasaray, Limoges, Paok, Peristeri, Surne Bilbao, Telekom Bonn e Ucam Murcia.

In seconda abbiamo invece Dinamo Sassari, gli ungheresi del Falco Szombathely, il Filou Ostende, Igokea, Mhp Riesen, Pinar Karsiyaka, Rytas Vilnius e Vef Riga. In prima fascia invece Aek Atene, Baxi Manresa, Era Nymburk, Hapoel Holon, Hapoel Gerusalemme, Jda Bourgogne, Lenovo Tenerife e Sig Strasburgo. Come si può ben capire scorrendo questo elenco, parliamo di un torneo di alto livello.