Olisevicius sotto i ferri, oggi intervento a entrambi i piedi

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di Francesco Pioppi

Non c’è pace per Osvaldas Olisevicius. Fermo dal 21 marzo per i problemi ai tendini di Achille di entrambi piedi, il cecchino lituano questa mattina si dovrà sottoporre a un intervento chirurgico ad entrambi gli arti che lo terrà lontano dai campi di gioco dai 3 ai 5 mesi. La terapia conservativa effettuata in queste settimane non ha infatti dato gli esiti sperati e il giocatore, di comune accordo con il club, ha deciso di andare sotto i ferri per risolvere il problema una volta per tutte. Ad operarlo a Turku (Finlandia) sarà il professor Lasse Lempainen, luminare del settore che in passato ha già trattato tanti altri sportivi di altissimo livello tra cui il campione della Nazionale di calcio Leonardo Spinazzola.

Si tratta ovviamente di una tegola per la Unahotels che sul giocatore aveva puntato forte, blindandolo fino al 2024 e mettendolo al centro del progetto tecnico. Per fortuna però arrivano anche le buone notizie: la Pallacanestro Reggiana è infatti pronta a partecipare alla Champions League. Manca ancora l’ufficialità che arriverà probabilmente alla fine della prossima settimana, ma da ieri il club biancorosso ha sostanzialmente incassato la conferma - tanto attesa quanto importante per i progetti di crescita - di poter partecipare a quella che viene considerata unanimemente come la terza Coppa per importanza.

Una conferma che deriva soprattutto dagli ‘esiti’ del board di Euroleague che ieri ha ufficializzato i nomi delle partecipanti alle proprie manifestazioni. Oltre a Olimpia Milano e Virtus Bologna che faranno l’Eurolega, ci saranno anche Venezia, Trento e Brescia che invece prenderanno parte all’Eurocup.

Complice anche la rinuncia di Tortona (arrivata quarta in campionato e quindi potenzialmente davanti a Reggio nel ranking) la Unahotels - che si era piazzata settima in campionato - adesso ha praticamente in tasca il biglietto per la Champions League, competizione a cui parteciperà anche la Dinamo Sassari che ha concluso al sesto posto la regular season.

Resta da capire se la Pallacanestro Reggiana sarà costretta a sostenere un turno preliminare di qualificazione. Un’ipotesi che si spera di poter evitare, perché costringerebbe i dirigenti ad accelerare la costruzione della squadra e lo staff ad anticipare la preparazione per poi essere pronti già tra la fine di agosto e i primi di settembre.

Al momento, da questo punto di vista, non ci sono ancora certezze anche se essendo ‘solo’ la seconda squadra italiana ad avere le credenziali e la volontà di parteciparvi, non è avventato pensare che la Fiba possa fare accedere la Unahotels direttamente alla regular season della Champions League.