"Partita ’vasca’: era quello che volevo"

"Quando la palla va avanti indietro io la partita la definisco ‘vasca’ ed è stato il caso di questa amichevole con la Virtus Verona, molto allenante. È stato un test vero, con il campo un po’ più piccolino e il pallone sempre in movimento: sono soddisfatto. Adesso speriamo di recuperare qualcuno, Cauz è un po’ da gestire, Lanini ha avuto la febbre e Voltolini ha un problemino al ginocchio che si sta curando mentre Laezza, che oggi ha fatto uno spezzone, non ci sarà perché non è in lista. Muroni e Del Pinto esterni? Li ho messi fuori ruolo apposta perché volevo che corressero il più possibile per fargli mettere su gamba".

Ha ottenuto quello che desiderava mister Diana: un’amichevole intensa contro Halfredsson e compagni. "Dovevamo mettere minuti nelle gambe e direi che l’obbiettivo è stato raggiunto, assieme a quello di non farsi male - ha detto Igor Radrezza - Adesso stiamo concentrati e dobbiamo arrivare carichi all’appuntamento, io adesso mi sento bene anche se a febbraio ho avuto il Covid e dopo per un mesetto ho fatto un po’ fatica. Chi preferirei incontrare nei playoff? Dico solo che vorrei evitare il Padova perché sono un ex, quindi per una questione ‘romantica’ diciamo così’.