Radrezza: ’Restare non sarebbe un problema’

Il fantasista sul piede di partenza è comunque ancora in rosa: "Valuterò le offerte e parlerò con la società, vediamo che succede"

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È indubbiamente la situazione più spinosa di quest’estate in casa Reggiana. Come è noto Igor Radrezza è sul piede di partenza. La società non gli pone particolari ostacoli anche se il giocatore avrebbe un altro anno di contratto. Ma con una condizione logica e molto chiara: chi ti vuole deve pagare per tutto il tuo valore. Una questione che ancora non si è risolta e che quindi vede il fantasista in ritiro coi granata.

Radrezza, per quanti giorni ancora la potremo vedere in granata?

"Mi piacerebbe potervi dire qualcosa, ma la realtà è che non so ancora niente. L’unica certezza è che ho ancora un anno di contratto qui e che il mio procuratore ha parlato nei giorni scorsi con Goretti, a cui ho stretto la mano per la prima volta martedi al Cere. Sicuramente dovremo fare una chiacchierata insieme".

Vi siete ripromessi di rivedervi a breve?

"Credo di sì. Mi auguro ci si possa incontrare in questi giorni. Il mio agente sta parlando con la società della mia situazione, ma io, dopo avere staccato per un mese e mezzo, cellulare compreso, ho appena ripreso contatto con tutte le questioni".

Se tutto dipendesse solo da lei, che farebbe?

"Sono qui da tre anni, proseguire il cammino non sarebbe un problema. Non nascondo che il punto è anche cosa offre il mercato. So che qualche richiesta c’è, valuterò il meglio per me, ma a Reggio sto bene".

La sua volontà però è orientata a cambiare aria e fare nuove esperienze?

"Tutto può essere, ma la vera questione non è: o vado via o rimango a tutti i costi. Un pensiero a trovare un’altra squadra l’ho fatto, già a fine campionato quando era ancora fresca la delusione per il suo esito. Poi in questo mese e mezzo non ho sentito nessuno. Parlerò strada facendo con Goretti poi vedremo che succederà".

Quando parla di valutare il meglio per sé, guarda alla serie B?

"Non necessariamente, nella mia carriera non ho mai fatto solo questioni di categoria. Meglio per me significa che, qui o da un’altra parte, sia la scelta giusta sulla base delle opportunità che mi verranno date. Ribadisco: a Reggio come in altre situazioni".

Se restasse in granata quale sarebbe il suo spirito?

"Ormai sono due volte che ci ritroviamo qui a parlare delle stesse cose, ed è logico visto che le notizie escono. Sono un professionista, non mi tirerò indietro come mai mi sono tirato indietro; tanto è vero che in tre stagioni ho collezionato 100 presenze con la Reggiana, quindi vuol dire che la mia disponibilità a mettercela sempre tutta c’è. Se un giocatore ha delle richieste significa che qualcosa di buono ha fatto; poi sta alla società fare le sue valutazioni, non decido solamente io. Per il momento sono qui".

Gabriele Gallo