Calma e sangue freddo. La cessione di Luca Zamparo alla Virtus Entella ha ‘scosso’ i tifosi che speravano che l’attaccante accettasse la proposta di rinnovo, ma la Reggiana non starà a guardare. Roberto Goretti pochi giorni fa in conferenza stampa aveva dichiarato: "In alcuni casi è meglio togliere che aggiungere", in riferimento al (sovraffollato) parco attaccanti, ma dalla sua bocca non è mai uscito un ‘non sarà sostituito’ o ‘non arriveranno altri attaccanti’, come invece qualcuno ha liberamente interpretato. A maggior ragione se dovesse partire anche Andrea Arrighini. Il centravanti pisano è arrivato a gennaio e ha ancora due anni di contratto, ma non é considerato tra gli atleti ‘incedibili’. Insomma, se dovesse arrivare la soluzione giusta (per lui e per il club) il direttore sportivo Goretti non si opporrebbe alla cessione.
In ogni caso, da qui al primo settembre, arriverà sicuramente un attaccante che possa avere buoni colpi, quella fisicità necessaria per fare da spalla a Lanini e finalizzare la mole di gioco che questa squadra costruirà. Magrassi e Udoh sono i nomi più noti, ma a differenza di Zamparo hanno mercato anche in Serie B e - anche per questo motivo - lo scambio con l’Entella (che avrebbe dato Magrassi per l’Arciere) non si è potuto concretizzare.
Servirà un po’ di pazienza, come nel caso del difensore Alberto Dossena che arriverà alla corte granata dall’Avellino, e non bisognerà dimenticare che anche l’anno scorso Cigarini, Sciaudone e Lanini (non tre nomi da ‘poco’…) sono arrivati in granata dopo il 23 agosto. Calma e sangue freddo, appunto.
Francesco Pioppi