Restyling stadio, scocca l’amore col Sassuolo

La Mapei presenta le migliorie del Città del Tricolore, cita il club granata e riporta gli elogi di Salerno: "Orgogliosi di giocare qui"

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di Francesco Pioppi

Il ‘Mapei Stadium - Città del Tricolore’ oppure ‘Giglio’, che dir si voglia, affronterà il prossimo campionato con un campo completamente rinnovato, ingressi smart e il rifacimento delle coperture delle tribune Est e Ovest. Gli interventi di manutenzione straordinaria sono iniziati a fine giugno e proseguiranno fino alla metà di agosto, in modo da non interferire con l’inizio dei campionati di Serie A e Serie C del 28 agosto.

Da registrare l’elogio del presidente granata Carmelo Salerno, pubblicato direttamente sul comunicato ufficiale diffuso dal Sassuolo Calcio e presente sul sito dei neroverdi. Una sorta di ‘rivoluzione’ rispetto alla ‘guerra fredda’ del recente passato, in cui la Reggiana non aveva mai cercato il dialogo con il club della famiglia Squinzi. Che il vento fosse cambiato lo si era già capito dalle prime mosse di mercato (l’arrivo in prestito di Jacopo Pellegrini, per esempio) ma è di fatto la prima volta che un presidente granata esce allo scoperto, mettendo da parte tensioni e dissapori che – a ben vedere – erano forse più da ricercare nella gestione politica passata, come recentemente testimoniato anche da Franco Dal Cin ma questo – lo capiamo – è tutto un altro discorso che meriterebbe un fascicolo intero per essere sviscerato ed evitare di dare la colpa all’amante anziché alla moglie fedifraga.

"Grazie all’importante intervento di manutenzione effettuato dalla Mapei, lo stadio di Reggio si conferma un impianto di primo livello dello sport italiano, che regala ai tifosi reggiani l’opportunità di vivere tutte le emozioni dello spettacolo del calcio in una sede di qualità, bellezza e comodità eccezionali – queste le parole di Salerno – La Reggiana rappresenta un territorio caratterizzato da una profonda vocazione alla cultura del lavoro, dell’efficienza e della capacità di creare emozioni; la nostra società è orgogliosa di potersi esibire in uno splendido palcoscenico che è nato da questi valori e li rappresenta".

Un atto coraggioso, quello del numero uno granata, che è consapevole del fatto che più di un tifoso ‘integralista’ potrà storcere il naso, ma è anche convinto che tendere la mano invece di un pugno chiuso possa dare modo alla Reggiana di trarne vantaggio. "Il Mapei Stadium è un impianto sportivo pensato per essere una casa accogliente e funzionale per i tifosi del Sassuolo e della Reggiana e per tutti i professionisti che vi lavorano: giocatori, staff tecnico, steward, giornalisti – ha spiegato Veronica Squinzi, ad di Mapei e vicepresidente del Sassuolo – Questi interventi permetteranno di modernizzare alcuni servizi e di facilitare, in futuro, gli interventi manutentivi e i controlli periodici, allungando così la vita della struttura". Se è vero che è la prima volta che un ‘virgolettato’ di un dirigente granata finisce sui canali del Sassuolo è altrettanto vero che è anche la prima volta, a memoria, che un alto dirigente neroverde come Veronica Squinzi nomina la Reggiana in una comunicazione ufficiale. Insomma, sembra davvero di essere entrati in un’altra era. Piaccia o non piaccia.