VENTURI 6,5. Sesta gara consecutiva senza subire gol per un totale di 622 minuti di imbattibilità (ultima rete incassata il 13 novembre col Pontedera) anche ieri ‘Jack’ è stato importantissimo con le sue uscite, tutte eseguite con tempi perfetti. Ha dato sicurezza all’intero reparto.
LUCIANI 6,5. Rischia grosso al 12’ per un intervento su Stijepovic in area di rigore, l’arbitro Pascarella esita un attimo e poi non concede il penalty. È l’unico brivido in una partita di grande sostanza e personalità, ma un giocatore con la sua intelligenza deve stare più attento. ROZZIO 6,5. Al 28’ gioca con troppa leggerezza una palla in orizzontale e un rimbalzo dovuto al terreno sconnesso lo tradisce: De Feo per fortuna spara a lato di pochissimo. A parte quell’episodio è il solito muro. CREMONESI 7. Buttato nella mischia all’ultimo secondo al posto di Cauz (ko nel riscaldamento) il veterano timbra un gol di importanza indescrivibile, perché la Reggiana non dà mai l’impressione di poter graffiare con continuità. Era diffidato, l’ammonizione gli farà saltare la trasferta a Lucca.
LIBUTTI 6. Un paio di sbavature e altrettante chiusure attente. Si nota poco, ma il soldatino non inciampa praticamente mai.
KABASHI 6,5. Inizio lento, poi sale di colpi, pennella l’assist per l’incornata di Cremonesi e fa sentire i suoi muscoli. Esce sfinito (dal 45’ s.t. D’Angelo s.v. una comparsata in cui fa capire a Zanon di abbassare la cresta). ROSSI 7. Gioca una di quelle partite da mostrare nelle scuole calcio, per far capire che le prestazioni decisive non sono fatte solo di gol o colpi di tacco. Tampona, cuce, lotta nel fango, striglia i compagni e fa sentire a tutti il suo carisma. È il miglior Rossi di sempre.
NARDI 5,5. Dopo un inizio di stagione travolgente sta facendo fatica a mettere la sua qualità al servizio della squadra (dal 27’ s.t. Muroni 6: si cala subito nel contesto agonistico della partita e si rende utile).
GUIEBRE 5,5. Generoso come sempre, ma ieri un po’ troppo pasticcione.
ROSAFIO 5,5. Non è il suo campo, ma Diana gli dà fiducia lo stesso. Siamo un po’ alle solite: ha qualità, però alla fine dei conti porta a casa sempre troppo poco (dal 27’ s.t. Varela Djamanca 6: corre, lotta e permette agli altri reparti di rifiatare un po’). LANINI 5. Partita da ‘spartani’, lui non c’entra nulla e il risultato è che non la vede mai. Speriamo resti ‘sul pezzo’, il campionato è ancora lunghissimo (dal 19’ s.t. Pellegrini 6: spreca un’occasione tergiversando al limite dell’area, ma con lui in campo la Reggiana riesce a manovrare meglio).
Francesco Pioppi