Max Menetti è conscio che oggi l’imperativo è vincere per rimettere in sesto le cose in tempi utili a preservare le ambizioni estive. "Se mi sento in discussione? La mia presenza stessa a Reggio è la risposta più giusta. Potevo rimanere nella bacheca dei ricordi invece sono stato io il primo ad avere voglia di rimettermi in gioco. In questa settimana di allenamenti ho visto una squadra con una super voglia di vincere, molto concentrata. Abbiamo tutti voglia di aggredire questa sfida, per muovere la classifica e trovare continuità". Nonostante le tante critiche post sconfitta in Campania, Menetti torna sulla partita di Scafati per evidenziare il fatto che "mi sono lamentato spesso dello spirito della squadra. Contro la Givova invece, nonostante le assenze pesanti, lo abbiamo avuto. Sono convinto che contro Trieste il calore della nostra gente ci darà tanto entusiasmo e ulteriore volontà di fare bene". La compagine giuliana è ultima in classifica assieme a Pallacanestro Reggiana, Scafati e Treviso, ma si è rafforzata con l’innesto di Michele Ruzzier e, ad avviso di Menetti "viene da una buona partità e ha due importanti punti di riferimento negli esterni Bartley e Gaines. Dovremo quindi fare moltissima attenzione ai loro 1 contro 1, ai tiri dal perimetro e a rimbalzo. Sarà poi fondamentale difendere bene e trasformare questo in corsa e contropiede, per poter variare il gioco nella giusta maniera". Cosa che potrà riuscire ancora meglio col rientro di Vitali (a Scafati a referto solo per onor di firma) e Hopkins. Ma molto dipenderà anche dallo stato di forma di Strautins e Olisevicius. A questo proposito Menetti precisa: "Dal punto di vista fisico e atletico sono entrambi vicini al 100%, devono ritrovare il ritmo ideale. Ma sono fiducioso per come stanno lavorando e so che arriveranno. Olisevicius, in particolare, deve riprendere ancora confidenza con alcuni movimenti legati al tipo di infortunio che ha avuto". Trieste appare più debole sottocanestro, una grande occasione per Hopkins? "Si è allenato solo venerdì, ma con grande impegno e la faccia giusta. Nei nostri momenti di difficoltà ha dimostrato grande disponibilità. Dobbiamo saperlo sfruttare ancora meglio".
Gabriele Gallo