Settanta baby pallavolisti crescono

Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia la società dei Vigili del Fuoco ha organizzato la ’Festa dell’amico’

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Domenica scorsa bel pomeriggio per la Gs Vigilidelfuoco Volley Reggio Emilia. La società, dopo due anni di stop causa pandemia, è tornata con la "Festa dell’amico".

Si tratta di un evento a cadenza annuale dove i bambini fino agli 11 anni tesserati per la società invitano un amico per un pomeriggio all’insegna della pallavolo. In totale circa settanta bambini hanno animato il campo della Hockey su prato Tricolore di via Paterlini a Reggio (di fianco alla palestra "Canossa") dalle 16 alle 19, per tre ore di gioco sotto un bellissimo sole.

Scatenati e divertiti, i bambini hanno anche fatto una pausa con merenda. Al termine, sono stati premiati con una t-shirt preparata in occasione di eventi come questo.

"Non vedevamo l’ora di rifarlo", commenta Daniele De Ninno, dirigente della squadra dei Vigili del fuoco, che prosegue: "C’è stata una partecipazione massiccia, e dopo due anni di stop nulla era scontato". Un segnale di rinascita e di futuro: "Non chiedevamo altro, solo ripartire. Il volley negli ultimi anni sta subendo un brusco ridimensionamento, molte società si sono fermate tra problemi economici e altro, e per noi è un forte segnale positivo una giornata come quella di domenica scorsa".

La società sportiva del presidente Ottorino Pedroni, dal settore giovanile (Leve) fino alla Serie C ha affrontato la prima stagione al completo dopo i mesi della pandemia, e una giornata come questa mira a rilanciare, tra i più piccoli, la passione per la pallavolo.