Neofita della competizione, come società, la Pallacanestro Reggiana può comunque contare su diversi elementi che la Basketball Champions League, organizzata dalla Fiba, la conoscono molto bene. A partire dal coach, cavallo di ritorno dell’annata, Max Menetti; che la Bcl l’ha disputata la scorsa stagione alla guida della Nutribullet Treviso, approdando alla seconda fase del torneo. Riguardo all’odierna partita il tecnico biancorosso ha le idee molto chiare: "Se quella di sabato era la prima tappa del Giro d’Italia, domani (oggi, ndr) inizia per noi quello che possiamo a tutti gli effetti definire il nostro Tour de France. La prima sfida ci pone di fronte ad una delle nuove grandi del basket tedesco, un club con vissuto europeo che abbiamo già avuto modo di affrontare in passato in Eurocup. La Bcl insegna che, vista la formula della manifestazione, ogni partita è di fondamentale importanza per provare a raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di superare il turno. Dovremo quindi farci trovare pronti a livello agonistico e tecnico ad una sfida tosta e competitiva, cercando di dare continuità alla bella prestazione di sabato in campionato".
Oltre a Max Menetti altri membri dell’equipe biancorossa hanno, come si scriveva a inizio articolo, esperienza in Fiba.
L’amministratore delegato, Alessandro Dalla Salda, nella sua annata con la Virtus Pallacanestro Bologna, 20182019, ha vinto il trofeo. Riguardo ai giocatori invece Michele Vitali è sceso in campo nella manifestazione con le maglie di Bamberg e Sassari, Kassius Robertson con quella di Bayreuth, Osvaldas Olisevicius con il Neptunas; infine il preparatore atletico Salvatore Poma ed Arturs Strautins la disputarono insieme con Capo d’Orlando.
Restando in ambito statistico la Pallacanestro Reggiana sarà la decima formazione italiana a partecipare alla competizione, il Telekom Bonn, per contro, è alla sua quarta esperienza. Miglior risultato ottenuto, gli ottavi di finale nel 20192020.
Gabriele Gallo