Sinfonia granata, la Reggiana rialza la testa

Partita a senso unico contro il Montevarchi travolto quasi con rabbia malgrado diverse assenze. Pellegrini da tifoso a goleador

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REGGIANA

4

MONTEVARCHI

0

Reggiana (3-5-2) Turk; Luciani, Rozzio, Cauz; Guglielmotti, Nardi (dal 22’ s.t. D’Angelo), F.Rossi (dal 31’ s.t. Orsi), Sciaudone (dal 14’ s.t. Muroni), Nicoletti (dal 22’ s.t. Libutti); Lanini, Pellegrini (dal 30’ s.t. Varela). (Voltolini, Laezza, Hristov, Kabashi). All. Diana

Montevarchi (4-1-4-1) Mazzini; Boccadamo, Tozzuolo, Gennari, Martinelli (dal 1’ s.t. Italeng); Nador; Kernezo, Pietra (dal 1’s.t. Marcucci), Saporiti (dal 1’ s.t. Cerasani), Giordani (dal 37’ s.t. Fiumanò); Jallow (dal 1’s.t. Alagna). (A.Rossi, Fiumanò, Manè). All. Malotti

Arbitro: Taricone di Perugia (Cesarano-Landoni) IV uomo: Peletti

Reti Pellegrini al 35’ p.t., Lanini al 49’ p.t., Lanini al 9’ s.t., Guglielmotti al 44’ s.t.

Note paganti 799, abbonati 4.114, incasso di 7.850 euro. Ammoniti Tozzuolo, Lanini, Guglielmotti, Nador. Angoli 6-3

di Francesco Pioppi

Valanga granata. Dopo la brutta sconfitta col Siena, la Reggiana spazza via i primi malumori con una prova di forza che annienta il Montevarchi, travolto dalla furia del collettivo di mister Diana che per dare nuovi impulsi ha cambiato quattro pedine rispetto alla trasferta toscana.

Dentro Nicoletti, Cauz, Sciaudone e Pellegrini ed è proprio quest’ultimo a sbloccare il punteggio dopo 35 minuti, con un colpo ad effetto da terra che s’infila alle spalle di Mazzini. Per il golden boy di casa nostra (reggiano doc classe 2000) è il primo gol con l’amata maglia granata, una sorta di seconda pelle per lui che è cresciuto nel nostro settore giovanile.

La sua è una rete (curiosità della giornata: ieri per celebrare i gol granata è stata utilizzata una canzone di Benny benassi che sabato tornerà ad esibirsi nella sua città all’Omi Festival alle ex Reggiane) che vale doppio perchè ‘stappa’ una partita che fino a quel momento si era trascinata con trame disordinate e un unico sussulto (miracolo di Mazzini su Lanini al 33’).

Da lì in poi il match cambia completamente e un istante prima di andare negli spogliatoi è Lanini a siglare il 2 a 0 con un preciso colpo di testa su assist di Nicoletti.

Il Montevarchi, con mister Malotti regolarmente in panchina dopo i problemi di salute delle scorse settimane, cambia le carte in tavola e sostituisce quattro uomini, ma il monologo resta di matrice granata.

E così Lanini affonda i denti nella preda calando il tris ed issandosi da solo in vetta alla classifica cannonieri del Girone B (4 reti all’attivo).

Nell’azione del definitivo ko c’è ancora una volta lo zampino di Pellegrini, furbo a non toccare la palla per non finire in fuorigioco, e a lasciare Nardi libero di incunearsi e servire Lanini che segna da due passi. Il poker è un’azione da manuale firmata da Varela Djamanca e Guglielmotti che chiude il triangolo con un colpo di testa da due passi.

Un successo che fa bene al gruppo e alla classifica, soprattutto se si pensa che ieri mancavano elementi importantissimi come Cremonesi e Montalto (squalificati) oltre agli infortunati dell’ultima ora Rosafio e Guiebre, ai box per alcuni problemi fisici emersi dopo Siena.

Oggi i ragazzi di Diana usufruiranno di un giorno libero e poi già da domani torneranno ad allenarsi in vista della importante trasferta al ‘Moccagatta’ di Alessandria di lunedì prossimo (ore 20,30 diretta su Rai Sport). Vietato montarsi la testa o farsi illusioni, perché la squadra è comunque ancora in rodaggio, ma basta guardarsi attorno (pari del Cesena al fotofinish in casa con la Torres ed Entella sconfitta in casa dal Rimini…) per capire che sarà un campionato sulle montagne russe.