"Spero che il Pontedera faccia quel che deve contro i canarini"

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Dopo la vittoria sull’Entella hanno preso la parola anche i protagonisti del gol della speranza: Sergio Contessa, autore del cross vincente, e Marco Rosafio, che con tecnica e freddezza ha battuto Borra, portiere dei liguri. Così Rosafio, al sesto gol in campionato, di cui ben cinque realizzati da subentrato: "Sono contento, per il gioco fatto e le occasioni create meritavamo di vincere. Personalmente, dopo un po’ di sfortune stagionali, sono felice di aver fatto un gol decisivo, che ci permette di sognare ancora". Il pensiero è già all’ultimo turno: "Spero che il Pontedera faccia quel che deve, siamo professionisti pagati per giocare e dare il massimo: spero che si giocherà la propria partita col Modena".

Anche Contessa ha, inevitabilmente, lo sguardo proiettato all’ultimo turno: "Abbiamo ancora questo grillo in testa, noi ci proveremo fino alla fine. All’intervallo non ci siamo informati sul risultato del Modena, ma appena prima di rientrare in campo ne siamo venuti a conoscenza, e forse anche questo ci ha dato ulteriore spinta, ma eravamo motivati già di nostro. Alcuni pensano che possa essere troppo tardi, ma noi dobbiamo crederci".

Entrambi i calciatori, così come Aimo Diana, hanno dedicato la vittoria a Mauro Carretti, socio della Reggiana che ha un problema personale.

La squadra, intanto, ieri mattina ha ripreso ad allenarsi; oggi e domani, Pasqua, giornate di riposo. Le sedute di allenamento riprenderanno lunedì pomeriggio, a Pasquetta, per preparare la trasferta di Teramo, con la speranza che sia l’ultima uscita stagionale.

Per quanto riguarda i diffidati, rimangono con la spada di Damocle dell’eventuale ammonizione Luciani, Camigliano e Rosafio, ma Diana ha detto che non farà calcoli di alcun tipo: "Se avremo squalifiche, e se andremo ai playoff, non ci saranno problemi: ho una rosa ampia e con elementi validi. Questo mi dà grande serenità". Procede il recupero di Arrighini, e in merito Diana ha spiegato "Si sta allenando, senza contrasti, per mantenere la condizione fisica, che tra l’altro era ottima. Ora proverà l’adattamento con la mascherina protettiva. Spero e credo di averlo a disposizione a Teramo, ma vedremo con calma come procederà".

Giuseppe Marotta