Stavolta la battaglia la vince Cuneo Ma che rimonta della Conad!

Prestazione maiuscola degli uomini di Mastrangelo che perdono al tie-break. Giovedì a Rubiera gara-4

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BAM CUNEO

3

CONAD REGGIO EMILIA

2

BAM ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Cardona ne, Codarin 7, Filippi 1, Tallone ne, Pedron 6, Rainero ne, Botto 19, Bisotto (L), Preti 17, Lilli, Andric 23, Sighinolfi 8. All. Serniotti.

CONAD VOLLEY TRICOLORE: Zamagni 7, Catellani, Held 16, Sesto 4, Cagni ne, Scopelliti 4, Cominetti 4, Mian 1, Cantagalli 21, Garnica 1, Morgese (L), Suraci, Marretta (L). All. Mastrangelo.

Arbitri: Verrascina e Armandola.

Note: parziali 25-16, 25-15, 21-25, 22-25, 15-11.

La Conad lotta per cinque set, ma non basta per chiudere la serie. Gara-3 di finale con Cuneo va ai padroni di casa col punteggio di 3-2, ma il carattere degli uomini di Mastrangelo fa ancora una volta paura ai favoriti piemontesi, che vincono i primi due parziali in carrozza poi devono sudare le proverbiali sette camicie per portarsi sul 2-1 nella serie, accorciando le distanze. Giovedì a Rubiera, alle 20,30, gara-4, con i giallorossi che avranno un altro match point per salire in Superlega.

Inizio difficile - L’inizio di gara è la perfetta replica di quanto accaduto 48 ore prima a Rubiera: la BAM parte forte e costringe la panchina cittadina al time out sul 9-4, Reggio prova a risalire con un buon turno di servizio di Mian, ma il servizio piemontese costringe alla resa gli ospiti sul 25-16. Anche nel secondo parziale, a differenza di giovedì, la Conad non riesce mai ad impensierire gli avversari, andando subito sotto 3-0 e senza mai dare la sensazione di poter restare in corsa. Nonostante i cambi, il corso degli eventi non cambia: un muro di Sighinolfi su Suraci chiude virtualmente i conti sul 22-13 poi Preti concretizza il primo set point che vale il 25-15.

La rimonta - Nel terzo set il muro di Sesto su Preti che dà il primo vantaggio esterno sembra benaugurante, prima che un muro subito da Cominetti costringa nuovamente Mastrangelo al time out sul 6-3; brava Reggio a non mollare la presa e a riagguantare la parità a quota 8, per poi passare a condurre sull’11-12 con un attacco fuori di Andric. Nel momento decisivo la BAM si affida a Preti, che firma con l’ennesimo attacco in pipe il 17-15, poi è un muro su Garnica a far scivolare a -3 gli ospiti. E la Conad? Si affida a Cantagalli, bravo a firmare due punti consecutivi per il 20-21 e l’ace del +2, prima che a chiudere i conti siano un errore di Pedron e un altro servizio vincente, stavolta di Cominetti. E’ la scossa che serve ai giallorossi per ritrovarsi, prova ne è che Serniotti apre il quarto set con un time out, quando il muro di Scopelliti vale il 5-9. La Conad sale fino a +6 e sembra in controllo, ma Cuneo si riprende in un amen e ha la palla per il 17-18, non concretizzandola; a quel punto è ancora Cantagalli a prender per mano i compagni, trascinandoli al tiebreak.

Il quinto – Dopo due gare anonime, l’opposto croato Andric si sveglia e segna 4 dei primi 6 punti dei suoi nel quinto parziale, mentre dall’altra parte è il solito Cantagalli a tenere in scia i suoi; la Conad passa addirittura a condurre sul 9-10 con un ace di Scopelliti, poi va in riserva e subisce il break decisivo, chiuso dal muro di Botto su Cantagalli che vale il 15-11. Mastrangelo lo aveva detto: "Sarà una serie lunga, non illudiamoci dopo averne vinte 2", appuntamento a giovedì per un’altra battaglia.

Damiano Reverberi