Strautins, rientro in novembre "Voglio ritornare più forte"

L’ala è ferma dall’infortunio del 23 giugno. "Contento di ritrovare Max. La squadra mi pare molto competitiva"

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di Francesco Pioppi

Arturs Strautins inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. Fermo dal 23 giugno, quando una ricaduta accidentale nel corso di un’amichevole con la sua Lettonia gli procurò la ‘rottura del labbro acetabolare inferiore dell’anca sinistra’, l’ala dell’Unahotels sta concludendo il lungo percorso riabilitativo che lo ha impegnato tutta l’estate. Se non ci saranno controindicazioni, dovrebbe ricominciare a correre tra una decina di giorni, per essere in campo a pieno regime a metà novembre.

Strautins, come si sente? Come procede il suo percorso?

"Mi sento bene, ho avuto un consulto con il dottor Rocchi poco più di una settimana fa e mi ha rassicurato, dicendo che il mio percorso sta procedendo nel migliore dei modi: tra circa dieci giorni dovrei iniziare a correre, poi vedrò quali saranno le risposte del mio corpo".

Immaginiamo sia stato un periodo molto duro e stressante.

"Il momento più difficile è stato quello iniziale, sono stato un mese completamente fermo in casa e pensavo di impazzire, anche perchè in estate io sono abituato a fare tantissimi allenamenti per cercare di migliorare tutti gli aspetti del mio gioco. Per fortuna ormai è tutto alle spalle e mi sento bene: voglio tornare più forte di prima".

Chi le è stato più vicino?

"Oltre alla società che non mi ha mai fatto mancare nulla, soprattutto la mia famiglia e la mia ragazza che adesso abita qui con me a Reggio e mi aiuta sempre: le sono grato".

Dopo alcuni anni ritroverà coach Max Menetti che l’aveva lanciato nella mischia quando era ancora un ragazzino.

"Sono contento che sia tornato, il rapporto con Max è ottimo e con lui è facile capirsi perché l’ho già avuto nei miei primi anni qui a Reggio, bastano poche parole per sapere bene quello che c’è da fare in campo".

Come le sembra la Unahotels che sta nascendo?

"Molto competitiva, con tanti buoni giocatori in tutti i ruoli. Vediamo un po’ cosa succederà al momento del mio rientro".

Chi vincerà gli Europei?

"L’Italia ha fatto una grande impresa, ma è difficile dire chi li vincerà. Tante squadre giocano bene e possono fare sorprese. Per me la Slovenia di Doncic ha qualcosa in più delle altre".