Troy Bell ’garante’ di Anim "È un duro, lo adorerete"

L’ex biancorosso conosce il neoacquisto: "È cresciuto nella mia Minneapolis. Menetti mi ha chiamato per sapere di lui, sono sicuro che andranno d’accordo"

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di Francesco Pioppi

"Certo che conosco Sacar Anim è cresciuto in un high school qui a Minneapolis che si chiama DeLasalle, l’ho visto per la prima volta che era ancora un bambino. È davvero un ottimo elemento e la carriera che ha avuto al college a Marquette lo dimostra così come il suo anno primo in Germania. Gioca duro, è atletico e sa fare bene tante cose su un campo da basket". A fare da ‘garante’ per Sacar Anim, nuova guardia-ala della Pallacanestro è uno dei giocatori più amati dal pubblico reggiano: Troy Bell. Simbolo di una salvezza dagli inferi della Serie B e di una rinascita guidata proprio da coach Max Menetti che ha sentito l’ex guardia della ‘Trenkwalder’ come si fa con le (poche) persone di cui ci si fida davvero.

"È vero, Max (Menetti, ndr) mi ha chiamato per sapere qualcosa in più su di lui dal punto di vista della personalità e io gli ho detto che oltre alle doti tecniche che ha già visto, Sacar è un professionista davvero molto serio". Le referenze su questo atleta di 196 centimetri, classe 1997, che ha chiuso la Bundesliga a 14.3 punti e 2.7 rimbalzi con il 35% da 3 sono ottime, ma Bell aggiunge un altro particolare fondamentale quando si tratta di sport di squadra e soprattutto di un club come quello reggiano. "Appena ho attaccato il telefono con Max ho chiamato anche Sacar e gliel’ho detto: mi ha chiamato il tuo prossimo coach che è stato anche il mio, siete due ottime persone per cui sono sicuro che andrete d’accordo". L’ex cecchino biancorosso ha intensificato il rapporto e non ha dubbi: "Io credo che la città lo amerà esattamente come amava me. Ripeto, è un ragazzo che gioca con energia e al pubblico di Reggio piace quel tipo di intensità ed è anche in grande crescita".

Quando si parla con Troy Bell l’amarcord ovviamente è sempre dietro l’angolo: "Ricordo ogni cosa della città e di quei momenti vissuti assieme come se fosse tutto accaduto ieri. Il tempo vola, ma sono felice. Abito qui a Minneapolis e in questo momento mi sto godendo i miei figli e la loro crescita. Vorrei però salutare tutti i tifosi e gli amici che ho ancora lì da voi e ringraziarli per l’affetto che anche a distanza di anni, attraverso i social o ai contatti diretti, mi fanno sentire. Sono stati anni magici e avrete sempre un posto speciale nel mio cuore". E il tono di voce fa trasparire un’emozione autentica.