Il reparto arretrato dei Diavoli si rafforza con l’arrivo ufficiale di Facundo Panceyra Garrido, ottimo trequarti centro proveniente dal Calvisano. Facundo ("È il nome, Panceyra Garrido il cognome") è nato a Cordoba nel 1990, ha giocato in patria nel Tala (2015-16), in Francia nel ProD2 con il Soyaux (2016-18) e in Italia nel Calvisano (2018-22), club con il quale ha segnato 20 mete in quattro anni affrontando anche la Challenge Cup.
Il suo approdo a Reggio è stato fin qui felice, ma il trequarti cova un cruccio: dalla Federazione è considerato straniero e questo è un bell’intralcio, poiché ogni squadra può schierare in partita un numero limitato di stranieri: "Eppure voto in Italia già da qualche anno, voterò tra poche settimane; ho la cittadinanza italiana e un bisnonno italiano, ho conosciuto atleti considerati italiani che avevano ben meno requisiti di me".
Purtroppo la comprensibile lamentela cade in un momento poco propizio: se in passato le federazioni erano poco fiscali, da qualche anno i controlli si sono fatti più rigorosi. La legislazione ovale per accordare a un giocatore la nazionalità di un paese diverso da quello di nascita chiede che in quel paese sia nato almeno un genitore o un nonno, mentre Panceyra Garrido sembra poter contare solo su un bisnonno italiano. Italiano o straniero, Facundo ha le idee chiare: "Il club vuole migliorare ogni anno, la finale del Top10 è il nostro obiettivo minimo". Domani a Viadana, nel primo test (ore 17.30), ci sarà anche lui.
Marco Ballabeni