Unahotels, che colpaccio Arriva la guardiaala Anim

Nell’ultima stagione col Bayreuth in Bundesliga ha segnato 14,3 punti di media. Molto abile in contropiede e in campo aperto, è affidabile al tiro sugli scarichi

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di Francesco Pioppi

Poche ore prima di partire per la ‘Summer League’ di Las Vegas, il direttore sportivo Filippo Barozzi ha perfezionato un acquisto importante, oseremmo dire quasi fondamentale per gli equilibri della nuova Pallacanestro Reggiana. Parliamo di Sacar Anim, guardiaala di 196 centimetri, classe 1997, nativo di Minneapolis e reduce da un’ottima stagione in Bundesliga (Serie A tedesca) con la maglia del Bayreuth. Ottime doti atletiche, in 33 partite giocate ha fatto registrare 14.3 punti, 2.7 rimbalzi e 1.8 assist di media in campionato e 12,5 in Fiba Europe Cup.

Si tratta di un giocatore molto abile in contropiede e in campo aperto, tiratore affidabile sugli scarichi (40% da fuori), ma che deve migliorare nel ball handling e nelle conclusioni dal palleggio (siamo attorno al 25%). Il potenziale è però ottimo e in un campionato non eccessivamente fisico come quello italiano può marcare anche i ‘tre’ avversari senza troppi problemi di ‘mismatch’. È al terzo anno tra i professionisti, dopo aver sviluppato il suo gioco in un’università dalla grande tradizione come quella di Marquette (Michigan) capace negli anni di preparare anche campioni del calibro di Dwyane Wade, Jimmy Butler, Doc Rivers e Travis Diener. Un college che ha sempre avuto particolare attenzione per gli ‘esterni’.

"È un onore per me entrare a far parte della famiglia della Pallacanestro Reggiana, un club storico, una grande organizzazione che disputa un campionato estremamente competitivo - queste le prime parole di Sacar Anim dopo la firma - Non vedo l’ora di mettermi all’opera per cercare di costruire tanti bei momenti in maglia biancorossa".

Molto soddisfatto il ds Barozzi che spera, pescando in Bundesliga, di ripetere il ‘colpaccio’ fatto l’anno scorso con Osvaldas Olievicius: "Inseriamo un giocatore di prospettiva che ha già fatto molto bene nella sua prima stagione europea in un campionato competitivo come quello tedesco - ha spiegato il dirigente -. Anim è una guardiaala versatile che ha nell’energia e nell’atletismo le sue doti principali, con una spiccata capacità di attaccare il ferro in campo aperto e buone qualità realizzative. La sua propensione ad essere utile alla squadra giocando in più posizioni darà un contributo importante al pacchetto esterni".

La nuova Unahotels inizia così a completarsi e dopo la firma di Nate Reuvers (45) e Sacar Anim (23) e le conferme di Osvaldas Olisevicius e Mikael Hopkins si può guardare avanti con meno ansia rispetto a prima. Sempre in attesa di capire come finirà la ‘telenovela’ relativa a Matteo Spagnolo che, a seconda dell’esito, sposterà le attenzioni su altri profili.