Unahotels, con Trento in palio i play-off

Prima occasione di ’blindare’ l’accesso alla fase finale, biancorossi chiamati a trovare nuove energie nella 50ª partita tra campionato e coppa

di Francesco Pioppi

Sarebbe tutto più facile se l’automobile biancorossa non avesse fatto così tanti chilometri. Se ci fosse la certezza che questa Unahotels, stasera di fronte a una partita che vale una grande chance per conquistare i play off (una vittoria e la sconfitta di Pesaro darebbe la quasi assoluta certezza), possa ancora disporre del carburante sufficiente per presentarsi a Trento (palla a due alle 20,45) con l’energia necessaria per mettere insieme una partita solida. Come ha fatto praticamente sempre in questa stagione, ma non dobbiamo darlo per scontato.

In particolar modo quando si parla della 50esima gara tra Serie A e Coppa. Un’esagerazione, soprattutto se ti mancano tre giocatori importanti come Candi, Diouf e Olisevicius. Messo da parte l’amaro epilogo della Fiba Europe Cup, da cui comunque la Pallacanestro Reggiana è uscita a testa altissima, Cinciarini e compagni si rituffano in campionato dove dovranno portare a casa almeno una vittoria nelle ultime due giornate per blindare una posizione nei playoff.

Un traguardo che manca dal 2017 e che questo gruppo di lavoro si meriterebbe alla grande. Attualmente al settimo posto a quota 26 punti, i biancorossi sono tallonati da Trieste (ottava) e Pesaro (nona) loro stesse a 26 ma dietro per la classifica avulsa. Vincere oggi, in caso di sconfitta di Pesaro, significherebbe la quasi certezza di tornare nel paradiso dei play off.

La squadra di Caja deve intanto stare attenta soprattutto ai friulani con cui ha gli scontri diretti a sfavore, ma fare calcoli diventa davvero troppo complicato (per noi e per gli altri) perché molto dipenderà anche da come finirà la sfida salvezza tra Fortitudo e Napoli.

Se Bologna dovesse perdere, la Unahotels affronterebbe una squadra senza più nulla da chiedere all’ultima giornata, ma se invece i biancoblu di Martino superassero i partenopei di Buscaglia allora cambierebbe tutto.

In primis perché la ‘Effe’ dovrebbe giocare al massimo la gara con Reggio ascoltando ‘via radio’ il risultato di Napoli che ospiterà Pesaro.

E in seconda battuta perché in quel caso anche Treviso - a quota 22 punti e non ancora al sicuro - dovrebbe probabilmente fare altrettanto nell’ultima giornata contro Trieste.

Insomma tanti (troppi…) incroci, impossibili da prevedere visto che anche Varese e Brindisi (attualmente a 24 punti) potrebbero inserirsi in volata vincendo le ultime due. Invece di guardare agli altri campi, sarà bene restare focalizzati sul proprio orticello.

Trento ha messo in tasca la salvezza e potrebbe non avere Jordan Caroline per una microfrattura al gomito, ma siamo convinti che giocherà la sua partita con dedizione. Magari guidata dall’orgoglio di capitan Forray e dal talento di Flaccadori, autore di una stagione su ottimi livelli (15,5 punti e 3,7 assist di media in 31’).

Da tenere d’occhio anche Cam Reynolds, ala piccola dalle conclamate doti realizzative (14,9 punti e 4,5 rimbalzi in 29’). Certo, la presenza di Caroline (10,8 punti e 5,6 rimbalzi in 26’ di media) che all’andata fu il migliore in campo potrebbe spostare parecchio gli equilibri, ma è impossibile fare pronostici davvero affidabili.

Conterà molto di più capire quanta benzina c’è ancora nel serbatoio di Cinciarini, Hopkins, Johnson e nel resto della truppa. Sulla forza di volontà mettiamo già la mano sul fuoco, speriamo che le gambe assecondino il cuore e il cervello.