Unahotels grande anche in Europa Blitz a Bonn all’esordio in Champions

Partita molto combattuta e giocata davanti a un folto gruppo di tifosi arrivati da Reggio. Sugli scudi il collettivo emiliano, con cinque uomini in doppia cifra. Si è rivisto in panchina Olisevicius

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BONN

84

REGGIO EMILIA

88

TELEKOM: Shorts 26, Ward 11, Ensminger 3, Herrera 10, Tadda, Malcolm 2, Morgan 11, Kratzer, Williams 6, Bangala 4, Delany 11.N.e.: Falkenstein. All.: Iisalo.

UNAHOTELS: Robertson 19, Funderburk 2, Anim 9, Reuvers 14, Hopkins 10, Cipolla 2, Vitali 17, Stefanini, Cinciarini 10, Diouf 5. N.e.: Olisevicius. All.: Menetti.

Arbitri: Oskars Lucis (Let), Igor Mitrovski (Nord Mac.), Ventsislav Velikov (Bul)

Parziali: 28-24, 48-49, 67-67

Note: tiri da 3: Telekom 722, Unahotels 917; tiri liberi: Bonn 1721, Reggio Emilia 1921

di Gabriele Gallo

Preziosissima vittoria esterna della Unahotels nel match d’esordio di Basketball Champions League. Davanti a un bel gruppetto di tifosi reggiani la truppa di Max Menetti ha infatti espugnato il non facile parquet della Telekom Bonn al culmine di una partita molto intensa ed equilibrata, ma gestita con maggiore lucidità nel finale. Sugli scudi il collettivo emiliano, con cinque uomini in doppia cifra, Robertson prima e Vitali poi trascinatori, e capitan Cinciarini a chiudere il cerchio. Fattore chiave della gara anche l’ottimo 53% da 3 punti. Nell’ex capitale della Germania Ovest si è rivisto in panchina il lungodegente Olisevicius, sia pure per onor di firma. Avvio di gara a ritmi altissimi (10-13 dopo 3’) con Reggio che la imbrocca di più.

La Telekom però reagisce prontamente mettendo il naso avanti al 6’; l’equilibrio regna poi sovrano fino agli ultimi istanti del periodo. Dopo di che un canestro a fil di sirena, doppiato da un bel paniere di Shorts, nella fase incontenibile, in avvio di secondo parziale regalano ai padroni di casa il primo abbrivio del match che prosegue sino al 3’ (37-31). L’inversione di tendenza arriva pochi minuti dopo; Robertson segna, di puro talento, cinque punti consecutivi e gli emiliani rimettono la freccia (44-45 al 7’) restando in corsia di sorpasso sino all’intervallo lungo. Al ritorno sul parquet l’equilibrio resta immutato praticamente sino alla conclusione della frazione con Shorts che continua a martellare la difesa biancorossa, senza tuttavia trovare compagni a sostenerlo. Sicchè agli ultimi 10’ si perviene in assoluta parità: 67-67. A metà tempo sull’asse tricolore Vitali-Cinciarini-Cipolla è l’Unahotels ad andare in fuga: pesante break di 12-0 per il 74-83 del 6’. Reggio però non ha la forza di uccidere il match e un paio di incertezze in attacco più un beffardo rimpallo in retroguardia consentono ai teutonici di tornare a contatto nell’ultimo minuto. A 15 secondi dalla sirena Robertson segna i liberi del +3, sull’altro fronte Herrera sbaglia ed è capitan Cinciarini a mettere il successo in cassaforte, sempre dalla lunetta.