Unahotels, sogno Nba: è il play Matteo Spagnolo

L’atleta del Real Madrid è stato scelto dai Minnesota Timberwolves al draft ma resterà in Europa a farsi le ossa e il club biancorosso lavora per il prestito

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di Francesco Pioppi

Tra sogno e realtà. Partiamo dal sogno: Matteo Spagnolo potrebbe vestire i colori della Pallacanestro Reggiana. Sì, avete capito bene, il play-guardia che nella notte tra giovedì e venerdì è stato scelto dai Minnesota Timberwolves al draft Nba (selezionato con la 50) resterà in Europa a farsi le ossa e la Unahotels - almeno nel panorama italiano - è in pole position per assicurarselo.

La trattativa va avanti sotto traccia da alcune settimane, ma è potuta decollare solo nelle ultime ore, dopo aver avuto la certezza che il talento italiano (di proprietà del Real Madrid) conoscesse bene la franchigia di riferimento dall’altra parte dell’Oceano e dopo che la stessa Unahotels ha incassato, proprio giovedì, la conferma dell’ingresso in Champions League dalla porta principale (niente Q-Round). Sul giocatore però la concorrenza internazionale è ovviamente spietata e non ci sarebbe da sorprendersi se il Real Madrid e l’agenzia che lo rappresenta (Sigma Sports di Matteo Comellini) vedessero di buon occhio un anno di esperienza magari nella Liga Acb, un campionato ancora più competitivo rispetto a quello italiano. La trattativa però è ancora in piedi e Reggio spera di poter mettere a disposizione di coach Menetti il talento cristallino di Spagnolo (foto a sinistra), classe 2003, che compirà 20 anni a gennaio. Nella stagione scorsa, con la Vanoli Cremona, il play-guardia ha viaggiato a 12,2 punti di media e il 44,1% da 3 in 27 minuti, ma al di là dei numeri - comunque molto significativi - a colpire è stata la classe delle sue giocate e la maturità dimostrata nel suo ‘primo’ vero anno tra i professionisti. Se ricordate fu lui a segnare il canestro della staffa che permise a Cremona di superare la Unahotels, quando sugli spalti erano presenti ben 9 scout Nba tra cui anche Jakub Kudlacek (Charlotte Hornets). Contemporaneamente può invece considerarsi sostanzialmente chiusa la pista che portava a Giordano Bortolani. Il classe 2000 è stato a lungo corteggiato dagli uomini mercato biancorossi, ma l’Olimpia Milano (proprietaria del cartellino) e soprattutto il ragazzo sembrano orientate verso l’estero. Darussafaka in primis, ma non solo, visto che la vetrina della Champions League avuta con Treviso e la successiva incoronazione a miglior giocatore Under 22 lo hanno fatto conoscere, di fatto, a tutta Europa. Veniamo quindi alla realtà forse più ‘concreta’ che porta il nome di Michele Ruzzier (foto) che è in uscita dalla Virtus Bologna e sarebbe comunque un profilo di ottimo livello e di comprovata esperienza. Il play guardia classe ’93 potrebbe essere - passateci il termine - un ‘piano B’ di tutto rispetto che ha già dimostrato il suo valore sia con la maglia di Cremona (al fianco di Travis Diener) che con quella di Varese, tanto da entrare in pianta stabile nel giro della Nazionale. Con Ruzzier si potrebbe poi intavolare un discorso di durata pluriennale che invece - per ovvi motivi - non si potrebbe fare con Matteo Spagnolo che alla fine di ogni stagione verrà valutato dal Real Madrid e dai Minnesota Timberwolves.

Intanto, la Pallacanestro Reggiana ha comunicato di aver esercitato le opzioni di uscita previste nei contratti di Bryant Crawford, Justin Johnson e Stephen Thompson Jr., in scadenza a giugno 2023.