Assist di Galliani, la Salernitana apre al rinvio

L’ex Milan: "Serve lealtà sportiva, non è colpa della Reggiana se non ha 13 atleti". Fabiani, ds dei campani: "Va bene, basta che non ci rimetta nessuno"

di Francesco Pioppi

Assist di Galliani e gol (forse) per la Reggiana. È toccato infatti all’amministratore delegato del Monza uscire allo scoperto sulla questione ‘Covid’ nell’attuale Serie B e dimostrare tutta la vicinanza ai granata che, con 29 positivi, hanno stabilito un triste primato.

Le dichiarazioni dell’ex dirigente del Milan hanno innescato la reazione del direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani che ha così ‘aperto’ all’eventualità di un rinvio concordato del match di sabato. "Tutti stiamo facendo il massimo per cercare di andare avanti e chiudere nei tempi, ma chiaramente questo torneo sarà condizionato dal virus - queste le parole di Galliani - Noi siamo stati falcidiati dalle assenze, e altre squadre vivranno i nostri problemi, penso alla Reggiana: avesse giocato contro di noi avrei chiesto anche io il rinvio del match, serve lealtà sportiva. Non è colpa della Reggiana se non ha 13 giocatori. So che scatenerò polemica, ma ci sono comportamenti che non fanno onore a tanti presidenti".

La reazione del direttore sportivo dei campani Angelo Fabiani non si è fatta attendere: "Anzitutto volevo ringraziare il signor Galliani per il consiglio che indirettamente ci ha dato, è una persona che fornisce spesso spunti di riflessione - ha dichiarato al portale ‘Tuttosalernitana’ con un briciolo di sarcasmo - Per quanto riguarda la partita con la Reggiana, ritengo che bisognerebbe trovare una sorta di convergenza che consenta alle società di calcio e alle autorità competenti di ragionare a 360° e affrontare la questione in modo intelligente e oculato. Siamo anche disposti a venire incontro alle esigenze della Reggiana, ci mancherebbe, a patto che la soluzione non danneggi nessuna delle due parti in causa. La Salernitana ha giocato martedì a Genova e la prossima settimana è impegnata nell’anticipo della settima giornata in quel di Ferrara (6 novembre alle 21, ndr). È chiaro che se non ci spostano quella partita oppure prevedono il recupero quando abbiamo 5-6 giocatori in giro per l’Europa con le Nazionali diventa complicato. Si apra un tavolo di discussione che tenga conto delle esigenze di tutti, in quel caso nessuno tirerà l’acqua solo al proprio mulino e si ragionerà in funzione del bene collettivo messo a dura prova dal virus".

A tal proposito sono state ore molto concitate anche in casa Salernitana: "Abbiamo saputo che alcuni giocatori dell’Ascoli, affrontati sabato scorso, purtroppo hanno il Covid. E così, di ritorno dalla trasferta di Genova, abbiamo effettuato test rapidi a tutta la squadra per evitare che un potenziale contagiato tornasse a casa e mettesse a repentaglio l’incolumità della famiglia. Domani (oggi, ndr) ci saranno altri controlli a tappeto". Atteggiamento diverso, certamente più possibilista, rispetto a quello tenuto dal tecnico Castori che, nella conferenza stampa successiva alla sconfitta con la Sampdoria in Coppa Italia, aveva lasciato intendere di vedere come concreta la possibilità di prendersi la vittoria a tavolino nel caso in cui la Reggiana non fosse arrivata a 13 elementi (più il portiere) come da regolamento. Oggi, verosimilmente, avremo notizie più precise sulla vicenda.