Treviso Grissin Bon 91-83, i biancorossi crollano nella ripresa

Serie A, in vantaggio di 20 punti, spariscono dal terzo quarto in poi

Treviso-Grissin Bon (foto Ciamillo)

Treviso-Grissin Bon (foto Ciamillo)

Reggio Emilia, 8 dicembre 2019 - Niente da fare per la Grissin Bon in quel di Treviso. I biancorossi giocano la partita solo per 20' minuti, e lo fanno benissimo: peccato che siano quelli iniziali. Perchè nei successivi, dove le partite si decidono, di fatto Reggio sparisce dal campo e consegna agli avversari: più intensi in difesa e lucidi in attacco, un successo che sul finire del secondo quarto, con la Pallacanestro Reggiana a +20 (29-49), sembrava impossibile. Tutta la truppa di Buscaglia ampiamente positiva nei primi due quarti, tutta dietro la lavagna nella parte successiva del match. La Pallacanestro Reggiana fallisce quindi il primo vero match chiave della stagione, ma ora ha due partite casalinghe consecutive per rimettersi in carreggiata. 

Primo quarto sostanzialmente equilibrato, con la Grissin Bon che si prende il primo abbrivio del match verso la fine del periodo: 15-20. L'avvio di secondo quarto è ancora favorevole a Reggio, che in un amen vola al +15 completando un break di 16-0 a cavallo tra le due frazioni.  La Dè Longhi prova a reagire, e in parte ci riesce, con il tiro da 3. La fiammata biancoverde la spegne però Johnson-Odom. Sicchè, al 7', gli ospiti trovano il nuovo massimo vantaggio: 29-49. Treviso, sull'orlo del ko, si affida allora alla classe dell'intramontabile David Logan che con canestri a ripetizione ed energia incredibile riporta i suoi al -12; prima che una “bomba” di Vojvoda mandi tutti all'intervallo lungo.

Nel quale, evidentemente, più che il classico thè la Grissin Bon sorseggia camomilla. Perchè i biancorossi che rientrano sul parquet sono totalmente irriconoscibili rispetto ai primi 20'. Frettolosi in attacco, disattenti in difesa, offrono a una Dè Longhi decisamente più pimpante l'opportunità di riavvicinarsi, in particolare con Cooke e Fotu, che riportano i compagni sotto la doppia cifra di svantaggio (56-65, al 6').

Il problema per Reggio è che la rottura prolungata col canestro prosegue, così gli avversari rosicchiano altri punti approcciandosi agli ultimi dieci minuti a -3. Il forcing dei ragazzi di Menetti continua pure in avvio di ultimo quarto. 5-0 in poco più di un minuto e Treviso passa a condurre. Poeta e compagni restano a secco per 4' minuti, prima che un canestro di Fontecchio non li sblocchi. Ma è un fuoco di paglia perchè il pallino della gara è nelle mani della Dè Longhi; del resto i veneti difendono con gli occhi della tigre mentre, in fase offensiva, confezionano un ulteriore break di 7-0, che li spedisce addirittura al +9 (77-68) con Parks in trance agonistica. Treviso però non riesce a dare la mazzata decisiva e la Grissin Bon rimane attaccata alla gara. A deciderla sono due "bombe" consecutive di Nikolic che, a un minuto dalla fine riportano i biancoverdi sul +7. E' il break da cui Reggio non riesce a riprendersi. 

 

Il tabellino

De Longhi-Grissin Bon 91-83

DE' LONGHI: Tessitori 7, Logan 10, Alviti , Nikolic 15, Parks 25, Imbrò 1, Chillo 2, Uglietti 5, Fotu 17, Cooke 9. N.e. Severini. All.: Menetti

GRISSIN BON: Johnson-Odom 20, Fontecchio 13, Pardon 2, Candi 3, Poeta 12, Vojvoda 11, Owens 10, Upshaw 12. N.e.: Infante, Soviero, Diouf e Mekel. All.: Buscaglia

Arbitri: Saverio Lanzarini, Fabrizio Paglialunga, Sergio Noce

Parziali: 15-24, 37-52, 63-66

Note: Tiri da 3: Dè Longhi 14/34, Grissin Bon 9/22; tiri liberi: Treviso 3/5, Reggio Emilia 18/21.

 

Note: uscito per 5 falli: Fontecchio. Fallo tecnico alla panchina Treviso al 7' del terzo quarto e a Pardon all' 8' del terzo quarto.